#Ostia Solidale, oltre 600 persone in corteo per le strade del X Municipio
Presenti membri di diversi schieramenti politici ma questo non toglie la natura prettamente apartitica dell’iniziativa.
Il Faro on line – “Un lungo corteo, di oltre 600 persone, ha sfilato dalla Stazione di Lido Centro fino alla sede del X Municipio di Roma, passando per le vie principali del quartiere. In testa alla manifestazione uno striscione recitava ‘L’odio non ci appartiene, Ostia solidale e antifascista’. Questa è la migliore risposta alla violenza subita negli ultimi anni dai cittadini del litorale romano.
‘Abbiamo scelto di sfilare determinati e pacifici, perché le strade sono di chi le ama e non di chi usa la violenza per affermare le proprie idee – ha dichiarato Emma, studentessa del liceo Anco Marzio -Hanno dichiarato minacciosi che avrebbero impedito il nostro corteo pacifico ma la storia è andata diversamente. Siamo contenti del risultato ottenuto’
Chiediamo alle istituzioni di impegnarsi attivamente per la chiusura dei tre covi di Casapound, in particolare per quanto riguarda la nuova sede, nei locali Ater di Acilia, in via Carlo Marocchetti 3. Chiediamo a tutti i cittadini di tenere gli occhi aperti e non rimanere in silenzio quando subiscono violenza per mano di Casapound Ostia. Non siamo più disposti a tollerare la violenza fascista che vuole spingere il nostro territorio alla barbarie.
Chiediamo alle istituzioni un maggiore impegno per risolvere i problemi di precarietà e reddito che devastano le periferie, perché è dalla povertà che nascono i germi che producono questi fenomeni di violenza. Ringraziamo tutte le realtà che hanno deciso di mettere da parte le proprie differenze e si sono aggregate per dare una risposta di piazza.
Vogliamo inoltre fare delle precisazioni sulla natura di Ostia Solidale. Questa mobilitazione, nata dal basso, non ha preso posizione su: commissariamento, foibe e nessun tema che esca fuori dal perimetro dall’appello. Ma soprattutto non è stata costruita dai partiti del centro-sinistra e non è uno spazio elettorale cavalcabile da nessuno.
La composizione eterogenea ha permesso la presenza di membri di diversi schieramenti politici ma questo non toglie la natura prettamente apartitica dell’iniziativa. Rivendichiamo la totale distanza dall’ultima e fallimentare gestione del municipio da parte del centro-sinistra del litorale romano”.