Ostia e Fiumicino regalano il prezioso avvistamento di una colonia di delfini

Roma – Una colonia di delfini ha danzato per diversi minuti intorno alla barca impiegata dagli studiosi della Oceanomare Delphis Onlus, organizzazione che da anni studia questi animali davanti alle coste di Roma, antistanti Fiumicino, Ostia e Torvaianica, inclusa l’Area Marina Protetta ‘Secche di Tor Paterno’.

L’avvistamento è avvenuto intorno a mezzogiirno di ieri, sabato 14 aprile, nel tratto di mare compreso tra Ostia e Fiumicino. Gli studiosi della Oceanomare Delphis Onlus erano in acqua per la loro missione scientifica quando sono stati avvicinati da un nutrito gruppo di Delfini capitolini, come sono denominati gli animali stanziali che vivono nelle acque antistanti la costa romana.

L’emozione, come si può ben sentire anche dall’audio del video che pubblichiamo, è stata enorme, soprattutto in considerazione delle condizioni ideali dell’avvistamento e per il nutrito numero di esemplari (almeno una decina) che si sono avvicinati alla barca. Nel gruppo erano presenti sia esemplari adulti che piccoli di tursiope. L’occasione, come chiarisce Lisa Stanzani, ricercatore del gruppo, è stata preziosa non solo per la cosiddetta “cattura fotografica”, ovvero “per la classificazione fotografica degli animali, ma soprattutto per la rilevazione dei dati acustici, attraverso i quali e’ possibile stabilire il loro comportamento”.

L’avvistamento costituisce un fenomeno non raro anche se durante la stagione invernale le condizioni meteo rendono difficile l’operazione. L’ultimo avvistamento di un gruppo numeroso di delfini, infatti, risale allo scorso novembre quando, grazie alla segnalazione di una motovedetta della Capitaneria di Porto di Roma, i ricercatori hanno preso contatto con un gruppo di 20 animali compresi piccoli, che si alimentavano nelle acque di Fiumicino.

Durante la campagna 2017, i ricercatori di Oceanomare Deplhis Onlus h anno realizzato 48 uscite in mare, percorrendo circa 990 miglia in 170 ore di monitoraggio dell’area di studio, che hanno permesso la realizzazione di 19 avvistamenti di tursiopi. Durante le 100 miglia percorse in presenza degli animali, sono stati effettuati circa 46.000 scatti fotografici e, grazie all’impiego di un idrofono stazionario realizzato da Dodotronic, raccolti dati acustici caratteristici sia di momenti di alimentazione che socializzazione. In 9 avvistamenti gli animali sono stati osservati interagire con le attività di pesca, dato utile allo studio delle interazioni tra i tursiopi e le attività di pesca.

Si calcola che la comunità dei delfini stanziali davanti alle coste di Roma superi i 150 individui.

Dalle analisi preliminari di fotoidentificazione, 40 individui risultano essere già presenti nel catalogo, dunque ‘ricatturati’, mentre 8 sono i nuovi delfini aggiunti al censimento, che ad oggi supera i 150 individui. Queste evidenze confermano l’alto grado di fedeltà al sito di questi animali, e la presenza di piccoli ‘new born’ con ancora le pieghe fetali – come documentato in 3 avvistamenti –  sottolinea l’importanza dell’area quale sito non solo di alimentazione ma anche di riproduzione e allevamento dei cuccioli, e pertanto meritevole di una particolare attenzione in termini di conservazione.