Ostia spari di pistola sul portone delle case popolari di Zora la Vampira

Ostia – Sei colpi di pistola contro la vetrata del portone di un condominio popolare preso a modello dai Manetti Bros che vi hanno ambientato una storia di spaccio ed emarginazione, il film “Zora la vampira“, film d’esordio di Micaela Ramazzotti.

Certo in 19 anni (il film è del 2000) nulla è cambiato in quel palazzo di via delle Ebridi che l’altra notte è stato oggetto di un commando malavitoso composto di due-tre individui. Secondo le testimonianze, gli uomini poco dopo l’una, nella notte tra lunedì 8 e martedì 9 aprile, fanno irruzione nel cortile, raggiungono la rampa che porta ad una delle otto scale del comprensorio popolare e, da una distanza di una ventina di metri dal portone, sparano una raffica di colpi ad altezza d’uomo. Nessuno è nel mirino: l’obiettivo è la vetrata dell’androne. Sei proiettili di grosso calibro (dai primi rilievi sembrerebbe calibro 9) infrangono la vetrata. Ecco dove sono state ritrovate le armi.

Le palazzine di via delle Ebridi nelle riprese di Zora la Vampira

Messo a segno il gesto, i malviventi voltano le spalle e senza dire una parola se ne vanno.

Quasi nello stesso momento un’auto viene incendiata in via Guido Vincon, a distanza di un paio di cento metri dal luogo della sparatoria. Si tratta di una Ford Fiesta vecchio modello: ignoti hanno infranto il lunotto posteriore e hanno introdotto nell’abitacolo liquido incendiario. Due auto parcheggiate a ridosso della Fiesta, ovvero una Classe A Mercedes e una Mini, sono rimaste danneggiate dalle fiamme.

Non è chiaro agli investigatori se i due episodi siano da mettere in relazione tra loro. Una delle ipotesi è che sia in atto una guerra tra bande per il controllo del territorio dopo che la giustizia ha sgominato le bande legate agli Spada, ai Fasciani ed ai Triassi.