“Maltempo, doveroso risarcire i danni ai pescatori e agli agricoltoriâ€
Fiumicino – L’appello della Lista Noi Insieme e del gruppo consiliare dell’Udc alla Provincia e alla Regione
Il Faro on line – “Gravi danni alla piccola e grande pesca, necessario un interventoâ€. Sono le parole del consigliere del movimento Noi Insieme nell’ambito della commissione attività produttive allargata all’ambiente e ai lavori pubblici. Nel corso della seduta si è provveduto a stilare una lista dei danni dopo i lunghi giorni di pioggia.
“Detriti e grossi tronchi d’albero, disseminati sul fondo hanno distrutto le reti impedendo per giorni ai pescatori di uscire in mareâ€. Il consigliere Satta ha chiesto alle cooperative una documentazione da presentare in commissione è ha sottolineato il problema del Tevere che grava sul comune costiero. “Fiumicino non può rimanere la Cenerentola e neanche la discarica di Romaâ€. Satta ha anche puntato il dito contro l’autorità di bacino per le note vicende dell’escavo e per “non aver fatto nulla per mantenere l’alveo alla stessa quota”.
Da parte sua anche il gruppo consiliare dell’Udc composto da Sugamosto, Scarabello e Dionisi si è trovato concorde nel chiedere alle istituzioni regionali e provinciali il risarcimento dei danni subiti dalle ultime e gravi calamità naturaliâ€.
“Le abbondanti piogge – hanno dichiarato – hanno distrutto gran parte dei raccolti come le produzioni delle carote, delle insalate dei broccoli e dei finocchi . Danni che andranno a gravare seriamente nei bilanci economici delle famiglie che vivono di agricoltura. Altro grande problema è quello della semina del grano perché i terreni sono compromessi totalmente in quanto ancora pieni d’acqua e quindi non c’è alcuna possibilità per i mezzi agricoli di accedere sugli stessi impedendo quindi ai contadini di seminare sui terreni. Il nostro territorio, – hanno concluso i consiglieri Udc – per gran parte della sua estensione, è rimasto a vocazione agricola e le centinaia di piccole e medie aziende impiegano intere famiglie che traggono sostentamento economico dalla vendita di quel raccolto spazzato via dalla furia delle acque, la Regione e la Provincia non potranno rimanere estranee ed insensibili ad una realtà territoriale come la nostra che senza aiuti reali e concreti getterebbero nello sconforto intere famiglieâ€.