Amore al museo, si va in due ma si paga un solo biglietto

8 febbraio 2009 | 19:03
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Amore al museo, si va in due ma si paga un solo biglietto

Il Faro on line – Un anno fa c’era per tutti un dolcetto in omaggio, quest’anno una più romantica rosa, ma solo a Chieti, in Umbria, per chi visita il Museo Archeologico Nazionale. Per san Valentino torna ‘Innamorati dell’artè, entri in due e paghi uno, in tutti i musei e siti archeologici statali. E se la crisi si fa sentire, con un numero di iniziative collaterali che appare ben ridotto, non mancano anche quest’anno le occasioni curiose come il raduno internazionale delle Mongolfiere Innamorate, a Carpineti, in Piemonte. Mentre nel capoluogo sabaudo la città, proprio nel giorno della festa, scende in piazza per protestare contro i tagli alla cultura.
 Marito e moglie, fidanzato e fidanzata, genitori e figli, nonno e nipote, amici: il sito internet del ministero non lo precisa, ma il 14 febbraio nei musei statali, nei monumenti e nelle aree archeologiche tutte le coppie nel senso più ampio della parola (lo chiarì nel 2006 l’allora ministro dei beni culturali Rocco Buttiglione) possono entrare con un solo biglietto. Anche perchè l’amore che qui si festeggia è in particolare quello per l’arte. E proprio per celebrare l’arte, ci sono anche quest’anno un pò in tutte le regioni, iniziative ad hoc, dalle mostre alle conferenze agli eventi speciali. Tutte nel segno dell’amore e della coppia.


In Friuli Venezia Giulia, a Stra apre il Museo Nazionale di Villa Pisani, che racconta la sua storia tra Dogi, Re, Imperatori. A Varese in Lombardia, il Castello di Masnago ospita una mostra dedicata a Maschere & Spezie. A Genova si può approfittare di una visita guidata a Palazzo Reale e Galleria degli Specchi. A Bologna, alla biblioteca nazionale, c’è una conferenza dedicata alle Amanti. A Ponte Ronca di Zola Predosa, sempre in provincia di Bologna, si entra gratis al Cà la Ghironda Modern Art Museum che ospita una collezione di arte moderna e contemporanea ma non solo perchè nel parco-museo 210 sculture, realizzate in vari materiali, dialogano con le oltre 25 mila specie di piante, in equilibrio fra arte e natura. Ad Ancona, nelle Marche, il Museo Tattile Statale Omero strizza l’occhio anche i più piccoli con Pozioni d’amore al Museo. A Perugia, in Umbria, c’è Dulce est Amare al Museo regionale della ceramica Deruta. A Napoli si può approfittare di una visita guidata negli appartamenti reali.


Diverse occasioni nel Lazio, al Museo Pigorini di Roma, dove c’è una mostra dedicata agli Amanti dell’al di là e a Palazzo Mattei di Giove, sempre nella capitale, che apre le porte al pubblico proprio per San Valentino. Ma anche a Ostia, nella zona degli scavi, dove si organizza un laboratorio didattico per ragazzi portati allo scoperta della domus tardoantica.


Da non perdere, a Bari al Castello Svevo, la mostra nata dall’incontro di un mostro sacro dell’arte contemporanea italiana come Michelangelo Pistoletto con la cantautrice Gianna Nannini (“Il terzo Paradiso di Pistoletto/Mama Scultura sonora di Nannini). A Potenza, in Basilicata c’è invece “Innamorati” una rassegna di dipinti di Marco Dolfi creati proprio per la festa di san Valentino. A Chieti, infine, l’Arte regala una rosa a tutti i visitatori del Museo archeologico nazionale.


L’elenco completo delle iniziative è comunque on line su www.beniculturali.it, il sito del ministero dei Beni Culturali.