‘Maltempo, basta speculare sulle situazioni di emergenza’

Il Faro on line – “Tra i ruoli di una seria opposizione al governo di una città ci sono senz’altro il controllo e la collaborazione, sicuramente non c’è quello del terrorismo a tutto campo”. Con queste dichiarazioni il sindaco di Ladispoli, Crescenzo Paliotta, ha inteso rispondere alle dichiarazioni rilasciate agli organi di stampa da un consigliere comunale di centro destra.  
“Speculare, poi, su situazioni di emergenza – ha proseguito Paliotta – senza peraltro considerare quanto accade nella vicinissima Roma, amministrata dal sindaco Alemanno dove sono state chiuse scuole, franate strade, straripati fiumi, è palesemente un voler infierire sul lavoro che quotidianamente viene svolto al fine di garantire ai nostri cittadini una tranquilla permanenza a Ladispoli. Comunque, ferme restando le condizioni climatiche che hanno riguardato e stanno interessando l’Italia tutta, e pur considerando le gravi difficoltà economiche in cui versa Ladispoli, al pari di tutti gli altri comuni italiani, di ogni appartenenza politica, a causa dei pesantissimi tagli effettuati dal Governo centrale, l’Amministrazione comunale ha già affrontato alcune problematiche relative agli allagamenti ed altre sono in corso d’opera attraverso lavori in economia effettuati dalla municipalizzata Flavia Acque”.
“Con il posizionamento di nuove condotte per le acque meteoriche – ha proseguito Paliotta – sono stati definitivamente risolti i problemi di allagamento di via Capua e di via Ravello. In gran  parte è stato risolto il problema anche in via Kennedy e via del Mare; per la soluzione totale saranno completamente rifatte le fognature del vecchio centro. Sono in corso lavori alla fine di via Roma fino alla zona di via S. Remo: verranno posizionate tubature che smaltiranno le acque piovane, separandole da quelle della rete fognante. La Flavia Acque, su richiesta del Comune, ha poi predisposto altri due progetti: uno, per 100 mila euro, riguarda la zona del Campo Sportivo dove si farà in modo di intercettare le acque che scendono dalla Settevene Palo per farle confluire nel fosso Vaccino. Il secondo, per 150 mila euro, riguarda la zona di Marina di Palo dove sarà effettuato un intervento che risolverà radicalmente il problema degli allagamenti, problema che dura da almeno 20 anni. Anche qui, la tecnica sarà quella di separare le acque piovane da quelle fognarie”.
“Pur se in grande difficoltà finanziaria – ha concluso Paliotta – attraverso lo strumento della municipalizzata Flavia Acque, l’Amministrazione risolverà questi annosi problemi entro il 2009. Perché alle parole preferiamo rispondere con i fatti”.