Emergenza abitativa, notte di tensione a Ostia

14 febbraio 2009 | 02:05
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Emergenza abitativa, notte di tensione a Ostia

Occupazione forzata di alcuni locali del Comune di Roma a Piazza Gasparri

Il Faro on line – Tensione e paura a Nuova Ostia. Riesplode il dramma dell’emergenza abitativa e delle occupazioni abusive a danno di inermi cittadini. La scorsa serata alcuni nuclei familiari in emergenza abitativa si sono introdotti con la forza nello stabile di proprietà del Comune di Roma situato a Piazza Gasparri ed hanno occupato 5 locali ad uso cantina già legittimamente assegnati ed utilizzati da altrettanti regolari condomini dello stabile.
“Una situazione paradossale perchè improvvisamente famiglie inermi si sono viste private di una pertinenza del loro alloggio comunale, per la quale pagano regolarmente l’affitto, senza neanche avere la possibilità di recuperare gli oggetti di loro proprietà che all’interno delle cantine custodivano. L’emergenza abitativa è un dramma sempre più esplosivo nella nostra città, ma la soluzione non può essere quella del sopruso ai danni di altri cittadini e quella della ripresa sempre più incessante delle occupazioni in quartieri come Nuova Ostia”.
Lo denuncia in una nota il gruppo del Partito democratico al Municipio XIII che spiega come dopo l’occupazione siano subito scattate le denunce, che hanno portato sul posto sia i Vigili Urbani che Polizia e Carabinieri. “Ma nonostante la constatazione da parte delle forze dell’ordine dell’avvenuta illegalità, – continua la nota – gli occupanti non sono stati sgomberati e, sembrerebbe siano in corso lavori abusivi di adeguamento delle cantine in veri e propri alloggi di fortuna, con tanto di realizzazione, proprio in queste ore, di impianti sanitari e allacci abusivi”.
“E’ il Comune di Roma, su impulso del Municipio, a dover richiedere lo sgombero immediato dei locali occupati e la loro legittima restituzione alle famiglie assegnatarie – dichiarano Paolo Orneli, capogruppo del Pd in XIII Municipio e Massimiliano Valeriani, consigliere comunale Pd e Presidente della Commissione Trasparenza e Garanzia del Comune di Roma – Ed è sempre il Comune di Roma a dover dare risposte all’emergenza abitativa, provvedendo a offrire soluzioni alternative a coloro che ne hanno diritto. Invece, le risposte date finora sono oggettivamente inadeguate. Gli abitanti di Piazza Gasparri 18 si sentono abbandonati dalle istituzioni, non solo rispetto a questa vicenda surreale e drammatica delle occupazioni abusive, ma anche rispetto al silenzio del Municipio e del Comune verso il gravissimo stato di conservazione degli immobili, sui quali pure la precedente amministrazione aveva investito ingenti risorse. Esiste un contenzioso tra il Campidoglio e l’impresa che ha fatto dei lavori di restauro, e basta fare un sopralluogo per rendersi conto che, tra fili elettrici penzolanti e crepe sui muri dello stabile, la situazione è tuttora  assolutamente irrisolta”.
Per queste ragioni, Massimiliano Valeriani ha assicurato che la prossima settimana la Commissione Trasparenza e Garanzia del Comune di Roma si svolgerà proprio a Piazza Gasparri, “per consentire al Consiglio comunale di Roma di rendersi conto direttamente sul posto di quanto sta avvenendo e di come i residenti si trovino a vivere in uno stato intollerabile”.