Disagio minorile, focus in Tredicesimo Municipio

16 febbraio 2009 | 19:46
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Disagio minorile, focus in Tredicesimo Municipio

Ostia – Incontro pubblico in presenza del criminologo Francesco Bruno e della professoressa Maria Rosaria Costanza

Il Faro on line – “E’ indispensabile riappropriarsi del tempo, inteso come spazio per ritrovare se stessi e sviluppare i rapporti con gli altri, siano essi conoscenti, genitori, figli, insegnanti e alunni. La violenza è figlia della mancanza di cultura”. Sono le parole del professore Francesco Bruno, neurologo, psichiatra e criminologo di fama internazionale, intervenuto al dibattito sul “Disagio e l’aspettativa del minore” tenutosi nell’Aula consiliare del Tredicesimo Municipio.
Il dibattito, fortemente voluto dal presidente del Consiglio Adriana Vartolo, ha visto anche la partecipazione della professoressa Maria Rosaria Costanza, autrice del libro “Cuori che aspettano di essere considerati”. Un libro nato a seguito di un’intensa esperienza lavorativa presso il Tribunale dei minori dove la pedagogista clinica ha avuto modo di avvicinare bambini e ragazzi coinvolti in prima persona in forme di violenze. “I cuori dei bambini – ha affermato Maria Rosaria Costanza –mi hanno dato lo spunto per scrivere questo testo che riguarda non soltanto il loro dolore ma anche le loro aspettative. Parte del mio archivio, di oltre duemila disegni, testimonia come non sempre il dolore abbia bisogno di parole”.
Sono stati proprio i disegni letti nella loro drammatica semplicità a rendere espliciti gli effetti devastanti di un trauma sulla psicologia del bambino. Al centro del dibattito il concetto di tempo. Tempo non inteso secondo un parametro di quantità, bensì di qualità. “Stiamo correndo verso un’alienazione collettiva. – ha affermato Francesco Bruno – Se non ci mettiamo in mente di recuperare il nostro tempo saremo sempre meno in grado di vivere da uomini. Bisogna dare maggiore attenzione alla sfera infantile guardando al loro mondo interiore. I bambini per crescere hanno bisogno dell’esempio, del modello educativo. La cosiddetta bacchetta magica è proprio il tempo da dedicare loro”.
L’incontro, al quale hanno preso parte cittadini, rappresentanti delle istituzioni e operatori scolastici, ha visto anche la partecipazione del consigliere provinciale del Pdl Piero Cucunato e dell’assessore ai Servizi Sociali, Lodovico Pace che ha ricordato l’impegno dell’amministrazione in progetti sociali che riguardano le località di Acilia nord, Acilia sud e Ostia Levante. E proprio in questa direzione il presidente Vartolo ha sottolineato l’importanza delle istituzioni compresa la scuola: “Una sinergia della quale non si può e non si deve fare a meno”.
(Nella foto da sinistra Piero Cucunato, Adriana Vartolo, Francesco Bruno e Maria Rosaria Costanza)
Riccardo Ragozzini