Emergenza ambientale in Campania, stasera a Maccarese il documentario ‘Biùtiful Cauntri’

20 febbraio 2009 | 15:31
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Emergenza ambientale in Campania, stasera a Maccarese il documentario ‘Biùtiful Cauntri’

L’appuntamento è per le 20.30, nella sala conferenze del Comune, in via del Buttero

Il Faro on line – Biùtiful Cauntri, lo splendido e dannatamente realistico documentario di denuncia, è il prossimo film in programma stasera per la rassegna Cinema per noi, a Maccarese. Il documentario, girato a sei mani da Esmeralda Calabria, Andrea D’Ambrosio e Peppe Ruggiero, riesce, con uno stile d’assalto ma a tratti lucidamente ironico, a scattare una stratificata fotografia sull’emergenza ambientale della Campania, evidenziando passo dopo passo, il baratro in cui è caduta la regione, grazie alla logica del profitto, e senza possibilità di ritorno.
La Campania, che detiene il primato italiano ed europeo, con le sue 1.200 discariche abusive, vanta anche un gigantesco scandalo dello smaltimento dei rifiuti, regalato dalle misure non funzionali stabilite dalle istituzioni, e degenerato con il clima di vergognoso permissivismo che ha fatto proliferare le organizzazioni della malavita, che gestiscono il fiorente mercato della spazzatura abusiva.
L’inchiesta dei tre autori, approfondisce senza possibilità di equivoci, come varie imprese, soprattutto settentrionali, si rivolgano senza problemi ad organizzazioni criminali per smaltire illegalmente carichi di rifiuti nocivi, particolarmente nella zona di Acerra, dove di conseguenza si è sviluppato un elevato tasso di inquinamento ambientale, tanto da portare alla morte migliaia di bufale e pecore, avvelenate dalla diossina. La stessa diossina che costringe alcuni dei contadini che operano nella zona, ad ingegnarsi per poter innaffiare con l’acqua potabile, per evitare le falde acquifere ormai compromesse.
Sempre ad Acerra Biùtiful Cauntri, menzione speciale della giuria all’ultima edizione del Festival di Torino, denuncia un vero e proprio monstrum istituzionale: un terreno di diecimila metri quadri affittato dal comune a quindici milioni di vecchie lire al giorno per lo stoccaggio di sostanze nocive con ecoballe che nessun termovalorizzatore provvederà ad incenerire e che, mentre il tempo scorre, continuano lentamente a deteriorarsi minacciando di compromettere ancor più l’ambiente.
Nel frattempo in Parlamento giace tristemente la proposta d’inserimento dei delitti ambientali nel codice penale. Assolutamente da vedere e fortemente consigliato per stimolare negli adolescenti una coscienza ambientale.
L’appuntamento è per venerdì alle 20.30, nella sala conferenze del Comune, in via del Buttero 3. L’ingresso è, come sempre, gratuito.
S.Car.