Impianti sportivi, al via il regolamento

Il Faro on line – A Ladispoli il Consiglio comunale ha approvato all’unanimità la normativa per la gestione e l’utilizzo delle strutture comunali. “Questo regolamento – ha detto l’assessore al personale ed allo sport, Pietro Ascani – farà finalmente chiarezza sulle modalità di utilizzo di tutti gli im-pianti sportivi di proprietà comunale. Colgo questa occasione per ringraziare la commissione sport e affari istituzionali per l’ottimo lavoro che abbiamo svolto insieme per arrivare a questa importante approvazione”. Gli impianti sportivi comunali sono suddivisi in tre fasce: A, B e C. Sono di fascia A tutti gli impianti destinati in via esclusiva alle attività sportive che possono essere affidati in concessione e sono il campo di calcio di S. Nicola, il bocciodromo di via Bordighera, il pattinodromo di via Canova, la struttura geodetica di via Firenze.
Rientrano nella fascia B gli spazi pubblici attrezzati per attività sportive che, in assenza di specifica destinazione da parte dell’Amministrazione comunale, possono essere utilizzati liberamente da chiunque, ovviamente per svolgervi attività sportive compatibili alla tipologia del sito. Rientrano in fascia B il campo di calcetto di via Firenze, i campetti polivalenti (basket) di via Firenze, il campo di bocce sul lungomare Marco Polo e il campo di calciotto di viale Europa.
Appartengono, infine, alla fascia C tutte le palestre scolastiche e le relative pertinenze, di proprietà comunale, il cui utilizzo è assegnato alle scuole per lo svolgimento delle attività scolastiche e per la durata dell’anno scolastico.
“Al di fuori delle attività scolastiche – ha concluso Ascani – l’utilizzo di questi impianti viene disciplinato dal regolamento comunale e dagli atti convenzionali che ne disciplineranno le modalità di assegnazione e di utilizzo. I destinatari della concessione degli impianti sportivi comunali sono gli enti di promozione sportiva, le federazioni, le associazioni e le società sportive riconosciute dal Coni o affiliate a enti di promozione sportiva, le istituzioni scolastiche nonché le associazioni sportive studentesche e i gruppi sportivi scolastici”.