Il Pd: ‘La città ha bisogno di politici che sappiano governare nell’esclusivo interesse di tutti’

“Il Faro on line – La città di Fiumicino ha bisogno di politici che sappiano governare nel nome esclusivo dell’interesse generale di tutti e non di alcuni si e di altri no”. E’ questa la sintesi – secondo un comunicato stampa del Partito democratico di Fiumicino – della doppia partita che ieri si è giocata in seno al centro destra nell’aula consiliare di Fiumicino e che il Partito Democratico si sente di denunciare.
“Per riassumere quanto accaduto – prosegue  il comunicato – è sufficiente dire che ieri, in aula, la maggioranza che sostiene Canapini ha deciso di non votare una proposta di delibera che permetterà, invece, all’Interporto Romano, di proseguire i lavori della sua realizzazione per rappresentare, con la sua attività, una soluzione alla crisi occupazionale del territorio laziale. Il motivo del dissenso di buona parte della PDL è stata l’inadeguatezza delle infrastrutture attualmente in essere nel quadrante ovest.
Il Pd si è schierato a favore della delibera, perché ritiene da sempre che quell’opera sia fondamentale per l’economia di Fiumicino e non solo, in un momento di crisi come l’attuale, anche in virtù del fatto che i soldi per le infrastrutture finalmente sono stati erogati dal ministero delle infrastrutture e c’è l’impegno dell’intera Giunta Regionale a realizzare tutti i collegamenti necessari a legare l’opera con l’autostrada Roma Civitavecchia.
La posizione del Partito democratico, nonostante sia minoranza in consiglio, è stata determinante, perché ha incastrato, sulle proprie responsabilità, il centro destra, spaccando, al momento del voto, la PdL.
“Non siamo la stampella del Sindaco Canapini, abbandonato da parte della sua maggioranza, – dichiarano compatti dal Partito Democratico -, abbiamo voluto però essere lungimiranti per il futuro di questo Comune, nonostante le gravi mancanze di questa amministrazione”.
Le motivazioni dei dissidenti della PDL, di riferimento ad A.N. non convincono perché, da una parte si voleva bloccare l’Interporto, in nome della sicurezza e viabilità, dall’altra la stessa A.N. pur in maggioranza da sei lunghi anni, non ha fatto nulla per l’apertura di altri grandi centri commerciali come Parco Leonardo o parco da Vinci che hanno di fatto paralizzato interi quartieri e creato innumerevoli disagi.
L’Interporto Romano, che è un’opera produttiva di interesse pubblico ha già subito ritardi per cause burocratiche legate a vicende politiche nazionali; i rappresentanti di AN, in perenne e irresponsabile campagna elettorale contro la Regione Lazio, quanto pensavano di farlo ancora ritardare?
– L’attuale centro destra di Fiumicino, che sparla della crisi dei lavoratori Alitalia e dell’indotto, si rende conto di quanto importante sia la realizzazione dell’Interporto nel nostro Comune, in un momento particolarmente difficile dell’economia nazionale e del comparto aereo?-
– Infine una riflessione. I Tir che già transitano nel quadrante ovest, secondo una parte del centro destra, non sarebbero dovuti passare li per mancanza di sicurezza. Quale sarebbe allora la differenza con le bisarche destinate ai parcheggi, sorti a migliaia da quando governa il centro destra, che ogni mattina paralizzano la via Portuense e minano la sicurezza di Via coccia di Morto nell’indifferenza di tutto il centro destra compresa An?  “Si interroghi signor Sindaco – chiudono dal PD -, se la lungimiranza della sua coalizione sia capace di superare se stessa e sia capace di rispondere agli interessi generali di questo Comune; e già che c’è si interroghi Sindaco se abbia ancora una maggioranza”.