Bar Gorizia, dopo la sospensione il Tar dà ragione al titolare

Il Faro on line –  A seguito dei controlli effettuati da parte della Polizia Municipale a cui hanno fatto seguito diverse decine di ordinanze di chiusura, un’ordinanza veniva emessa anche in danno del titolare del Bar Gorizia, una vecchia attività che risale al 1950 e che ha esercitato con tutti i permessi comunali. Grazie all’intervento dell’avvocato Francesco Falco (nella foto) il Tar del Lazio ha poi concesso, la sospensione del provvedimento di chiusura.
Ricapitoliamo la vicenda. Il ricorrente gestisce l’attività di bar, avendo ottenuto regolari autorizzazioni comunali alla vendita di superalcolici. Nel corso degli anni tale attività non è mai cessata né interrotta, fino ad arrivare alla fine dell’anno 2008 allorquando il Comune di Ardea ha intimato la chiusura del locale per la mancanza della documentazione. Il ricorrente ha immediatamente impugnato il provvedimento, evidenziando di possedere le suddette autorizzazioni di vendita, ma anche di aver posto in essere gli ulteriori iter amministrativi onde ottenere anche le ulteriori autorizzazioni che la legge imponeva. Poi aveva anche evidenziato che il mancato perfezionamento dei suddetti iter non era addebitabile allo stesso, ma semmai alle Autorità alle quali erano state dirette le domande stesse. Anche tale presupposto ha costituito oggetto di esame del Tar il quale ha riconosciuto meritevole di tutela l’interesse legittimo del ricorrente.