‘Ardea, Comune devastato e coscienze mortificate’

27 febbraio 2009 | 01:25
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‘Ardea, Comune devastato e coscienze mortificate’

Dura polemica dell’esponente di Italia dei Valori, Delli Colli, all’amministrazione Eufemi

Il Faro on line – “Pochi mesi fa abbiamo assistito alla desertificazione del Parco delle vittorie: tagliati tutti gli alberi malati e pericolanti è rimasto il degrado di un paesaggio surreale. Eppure assessori e consiglieri comunali si sbracciavano per evidenziare la bellezza del panorama che in definitiva mostra un blocco di tufo ed un castello, pardon, un palazzo ducale demolito negli anni 60 dagli stessi residenti che oggi vogliono mostrare una ‘cartolina’ poco edificante”. E’ quanto afferma Alberto Delli Colli esponente di Italia dei Valori di Ardea in merito a un intervento nel parco sotto la Rocca della città sottolinenando la necessità di effettuare altri interventi: “Si sono dimenticati degli alberi veramente pericolanti che a Tor San Lorenzo sono caduti e solo per caso si sono evitate conseguenze drammatiche. Per non parlare delle numerosissime famiglie di Nuova Florida costrette a vivere senza l’uso dell’acqua potabile, opere pubbliche cominciate e non finite. Del degrado interno ed esterno al cimitero, i pali per l’illuminazione pubblica montati senza lampade e quelli con i fili volanti che nessuno provvede a mettere in sicurezza, il rattoppo delle buche eseguito alla casereccia, la gestione delle mense scolastiche…. Una situazione che non accenna a modificarsi. Un degrado morale che offende e mortifica le coscienze, che annienta anche più convinti sostenitori dei diritti. La società civile di Ardea non può più tollerare lo sperpero di denaro pubblico e l’approssimazione del caravanserraglio che circonda l’amministrazione”.