‘Spiagge nel degrado: un bene primario da tutelare’

28 febbraio 2009 | 02:49
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‘Spiagge nel degrado: un bene primario da tutelare’

L’appello del portavoce dei Verdi di Ardea, all’amministrazione: ‘Necessario installare dei contenitori per la raccolta differenziata’

Il Faro on line – “E’ importante mettere i problemi del mare e delle spiagge al centro dell’attenzione l’estate ma anche nella stagione invernale”. E’ l’appello di Graziella Furini, portavoce dei Verdi di Ardea che accende i riflettori sul patrimonio ambientale delle località del litorale troppe volte trascurato e abbandonato a se stesso.
“Durante i mesi freddi gli arenili si trasformano in un ricettacolo di rifiuti. Lattine, bottiglie, calcinacci, sacchetti, fogli di plastica, pietre, pezzi di legno, solventi, surf spezzati, brandelli di rete invadono le spiagge anche se ci risulta che l’appalto con il gestore della Nettezza urbana prevede anche la loro pulizia durante i mesi  invernali. Il mare e le spiagge sono il nostro primario bene economico ed è importante salvaguardarli. Che futuro ci aspetta se le terre già coltivate sono state tutte occupate dalle costruzioni e il lungomare anche dai rifiuti? Dai dati risultanti all’anagrafe, la popolazione è in veloce incremento e, la nostra città, da balneare và sempre più diventando residenziale. L’amministrazione ardeatina – continua Furini – deve rendersi conto che non si può continuare con la politica dell’emergenza e del proclama e chiediamo che, in fase di riorganizzazione della gestione della raccolta dei rifiuti, le nostre spiagge vengano fornite puntualmente di contenitori per la raccolta differenziata. Una tale politica non può che invogliare e sensibilizzare ospiti e cittadini  a rispettare le regole di un vivere civile e  senz’altro eviterà che, il prossimo inverno il mare risputi in spiaggia tutta questa mondezza”.