Urbanistica, Ussia vince il concorso ma rinuncia all’incarico

28 febbraio 2009 | 20:29
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Urbanistica, Ussia vince il concorso ma rinuncia all’incarico

Ardea – Troppe carenze strutturali e di personale nell’Ufficio: impossibile garantire efficienza. Ora si guarda la graduatoria

Il Faro on line – L’arch. Nicola Ussia (nella foto) vincitore del concorso per dirigente all’urbanistica rinuncia all’incarico. L’architetto è arrivato primo tra undici partecipanti, Ussia, sentito telefonicamente ha dichiarato: “Ho vagliato tutte le mie posizioni personali, valutata la situazione urbanistica e lo stato in cui versa l’ufficio urbanistica del comune di Ardea, ho deciso di rinunciare alla dirigenza”.
L’architetto Ussia, è un funzionario in pianta stabile con mansione organizzatrice presso la Provincia di Roma, tecnico abilitato professione che spesso svolge proprio nell’ufficio urbanistico del comune di Ardea.  Ussia è stato nella “prima repubblica” più volte consigliere comunale ed assessore. Indubbiamente, tra le tante valutazioni dell’architetto  Ussia, deve aver pesato la mancanza di personale presso gli uffici comunali in particolare presso il settore urbanistico. Un settore che attualmente vede in servizio l’attuale dirigente, un architetto istruttore e due geometri di cui una giovane donna che presto lascerà per maternità. Questi per quanto riguarda l’edilizia privata, mentre nel settore condoni edilizi, ci sono un geometra responsabile del procedimento e un architetto che non  ha l’incarico di responsabile del procedimento, tanto che se il responsabile del procedimento si ammala o va in ferie dall’ufficio non escono permessi a costruire in sanatoria.
E pensare che Ardea, è tra i primissimi posti per quanto riguarda l’abusivismo edilizio in Italia e le pratiche da evadere sono decina di migliaia per le tre sanatorie. Altro settore facente capo all’ufficio urbanistica è il settore demanio marittimo e uso civico, ufficio in cui è destinata un solo architetto.
L’ufficio urbanistica, uno dei più importanti e sensibili del comune di Ardea, fonte di grandi entrate in passato, oggi è in crisi; gli introiti dovuti che deriverebbero dal rilascio dei permessi a costruire sono irrisori, il rilascio delle determine per l’affrancazione dell’uso civico sono ferme a maggio 2006.  Per dovere di cronaca ricordiamo che il neo vincitore dovrà a brevissima scadenza deliberare gli abbattimenti delle opere abusive costruite in prevalenza sull’arenile e nella zona dei settecento ettari delle Salzare, e in tutte quelle zone ove non è possibile rilasciare il condono edilizio, abbattimenti che se non portati a termine potrebbero portare allo scioglimento del consiglio comunale da parte della Prefettura come sancito della nota del prefetto dopo l’indagine della commissione d’accesso. Nella graduatoria al secondo posto ex equo due architetti, Mario Porreca attuale dirigente dimissionario del settore ambiente e l’attuale dirigente dell’urbanistica architetto Vincenzo Diana, ed essendo quest’ultimo in pianta stabile presso il comune di Ardea dovrebbe rivedersi riconfermato l’incarico.