‘Caro sindaco, dia risposte certe ai cittadini’

Il Faro on line – “Come recita un vecchio detto popolare: ‘siamo alla frutta’. Penso che mai come in questi anni, Ardea abbia davvero toccato il fondo. Le strade dissestate, l’abusivismo edilizio, le scuole, la sicurezza, alberi che crollano, su vie a grande scorrimento, col rischio di uccidere qualcuno, occupazione abusiva di interi condomini, servizi carenti. In questo decadimento generale, si è perso ormai di vista il gioco dei ruoli tradizionali, non c’è più chi amministra, non c’è chi fa opposizione, non c’è chi detta regole. Persino i partiti hanno perduto la loro istituzionalità”. E’ la critica politica di Barbara Tamanti segretario Prc del Circolo di Ardea che afferma: “I cittadini non si sentono rappresentati, si sentono traditi, presi in giro e cominciano a mal digerire gli interlocutori politici. Alla fine decidono di scrivere alla stampa locale. Un gioco perverso senza risultato, una sorta di sfogo pubblico che lascia solo l’amaro senso di aver tentato… La stampa fa il suo lavoro, pubblica… ma il risultato? Ecco che appare nitida la scelta del sindaco: riceve i cittadini, promette il suo impegno, poi quando questi si rivolgono ai giornali, lascia che si sfoghino, senza mai replicare, pubblicamente, e questo è ammirevole, ma neanche dà segni di presa di coscienza delle denunce disperate dei suoi concittadini. Proviamo ad azzardare un’ipotesi? Non sa che dire? Ammette di essere in torto, ma fa fatica ad ammetterlo? Sa che le bugie hanno le gambe corte? Non può realmente rispondere delle sue azioni? Potremmo avviare un altro concorso: “Ma che c’ha il sindaco?”.