Operazione Fumo di Londra: sequestrati 150mila capi contraffatti

5 marzo 2009 | 15:29
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Operazione Fumo di Londra: sequestrati 150mila capi contraffatti

La merce sequestrata da Finanza e Dogana allo scalo avrebbe reso circa 10 milioni di euro

Il Faro on line – Un altro importante risultato nella lotta alla contraffazione è stato messo a segno dalla Guardia di Finanza e dal Servizio Antifrode della Dogana dell’aeroporto di Fiumicino nell’ambito dell’operazione Fumo di Londra: sequestrati 150.000 capi ed accessori per l’abbigliamento recanti marchio Burberry contraffatto.

I Finanzieri ed i funzionari doganali, che ogni giorno effettuano l’analisi ed il controllo congiunto delle merci in arrivo nel territorio nazionale, non si sono fatti ingannare dall’apparente regolarità di quelle spedizioni provenienti dalla Cina. All’esito dei controlli documentali, infatti, non erano emerse anomalie, ma, i militari ed i funzionari hanno deciso di procedere all’ispezione accurata dei colli, rinvenendo, abilmente occultata, la merce “taroccata”.

I trafficanti hanno tentato di eludere i controlli simulando l’effettiva origine delle merci (la Cina) e facendole giungere attraverso un altro Stato dell’Unione Europea; lo stratagemma non ha però ingannato i Finanzieri ed i funzionari dello S.VA.D., che hanno subito individuato il nuovo canale di approvvigionamento.

La merce sequestrata se immessa sul mercato avrebbe reso circa 10 milioni di euro.

I 5 responsabili, di cui 3 cittadini cinesi – L.Z. di 25 anni e L.F. di 28 anni, residenti a Roma in zona Monte Sacro, S.Y. 54 anni residente a Prato e 2 italiani M.O. 56 anni e C.R. 54 anni, residenti a Roma sulla SS Cassia nei pressi de “La Giustiniana”, sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria per importazione e ricettazione di merci contraffatte.

L’operazione si inquadra nell’intensificazione dei servizi anti-abusivismo commerciale, e di contrasto della vendita di prodotti contraffatti nella Capitale disposta dal Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Roma.