Ristorazione, sequestrati 600 chili di pesce avariato

13 marzo 2009 | 17:56
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Ristorazione, sequestrati 600 chili di pesce avariato

In azione quindici uomini della Capitaneria di Porto di Fiumicino con l’ausilio della Asl

Il Faro on line – Seicento chilogrammi di prodotti sequestrati per cattivo stato di conservazione e duecento per totale mancanza di rintracciabilità. E’ questo il bilancio dell’operazione che ha avuto come location due magazzini con annesso negozio per la vendita al dettaglio di prodotti provenienti dai Paesi Orientali che ha portato a due denunce ed un verbale amministrativo di oltre mille euro. In azione quindici uomini della Capitaneria di Porto di Fiumicino con l’ausilio della Asl Roma B nella giornata di ieri. Nelle celle frigorifere sono state trovate numerose confezioni di prodotto congelato non conformi, aperte e con parte del prodotto appoggiato per terra e per tale motivo sequestrate.
E’ stato inoltre rinvenuto prodotto ittico privo di qualsivoglia documentazione di accompagnamento da cui si potesse evincere, non solo la provenienza ma anche la specie di prodotto di cui si trattava (ai fini della normativa sull’etichettatura e tracciabilità dovrebbe essere riportata la denominazione scientifica o almeno quella commerciale del prodotto oltre al metodo di produzione ed alla zona di cattura). Allineandosi al principio di “sicurezza in tavola”, i militari della Capitaneria di Porto di Roma continuano nella loro azione di prevenzione e contrasto agli illeciti nell’ambito dei controlli dell’intera filiera della pesca marittima, in difesa dei consumatori e degli onesti lavoratori del settore.