Scarichi abusivi ad Ardea, partono i controlli a tappeto

14 marzo 2009 | 23:10
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Scarichi abusivi ad Ardea, partono i controlli a tappeto

Ma resta da risolvere il problema del costo dell’allaccio in fogna

Il Faro on line – A seguito di esposti per scarico abusivo di acque fetide, la squadra  della  polizia municipale settore ambiente e salute pubblica ha bonificato (con l’ausilio del personale dell’autoparco, se pur di sabato) un tratto di cunetta su viale Nuova Florida nel tratto che va da via Pisa a via Arona lato mare. L’intervento in un primo momento aveva suscitato la gioia degli abitanti antistante viale Nuova Florida che credevano che  fosse per la sistemazione delle cunette e raccolta acque bianche, purtroppo la delusione è arrivata quando il comandante la squadra ambiente ha spiegato che l’intervento era per poter in seguito effettuare la prova con i coloranti al fine di scovare chi anziché allacciarsi in pubblica fognatura scarica direttamente in cunetta a cielo aperto. L’intervento mai effettuato prima d’ora sulla strada principale della zona porterà a scoprire gli scarichi abusivi, deferirli all’Autorità Giudiziaria, multarli e tappare gli sbocchi nella cunetta. Va ricordato come per anni la zona è rimasta senza fognatura comunale, e spesso gli allacci malgrado fossero stati autorizzate nuove costruzioni non venivano rilasciati tanto che la gente illegalmente scaricava nei fossi e nei prati. Molti abitanti si augurano che questo intervento faccia capire al sindaco che non è più possibile mantenere bloccati gli allacci o attivarli saltuariamente come è successo. Nella zona sono ancora tante le strade prive di pubblica fognatura ove gli scarichi dei servizi igienici finiscono in cunetta. C’è anche da dire che molti proprietari, che pure hanno la condatta fognaria davanti casa, non hanno ancora  ottemperato in quanto gli viene chiesto un esborso (alto) a copertura non del tratto da casa alla fogna ma da casa al pozzetto principale. Su questo tema è intervenuto Fabrizio Acquarelli: “Chiederò al presidente della commissione consiliare ambiente Massimiliano Giordani di indire una riunione – ha detto Acquarelli – perché si paghi soltanto l’allaccio e scarico in fogna e non la condotta che va dal confine di proprietà alla pubblica fognatura in considerazione che il cittadino ha già pagato con le opere di urbanizzazione molte migliaia di euro” .