Vela, proiettati verso Londra con un piano di lavoro studiato ad Ostia

14 marzo 2009 | 23:32
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Vela, proiettati verso Londra con un piano di lavoro studiato ad Ostia

Il Quadrienno olimpic della Federvela presentato alla Scuola di polizia Tributaria

Il Faro on line – La scuola di polizia Tributaria della Guardia di Finanza, ad Ostia, ha fatto da scenario alla presentazione del piano di lavoro del prossimo  quadriennio olimpico della Federvela. Formazione, meritocrazia e visibilità le parole d’ordine del neopresindete Carlo Croce:«Con questo piano vorremmo che i ragazzi possano aver chiaro, che davanti a loro c’è un percorso serio dettato da noi per il loro futuro. È stato un lavoro fatto in profondità». «Sarà un percorso di vita, fatto di studio e lavoro, non vogliamo che crescano ragazzi viziati perchè già campioncini. Dovranno sapere fin da ora che per arrivare alla squadra Olimpica bisognerà portare a casa risultati senza i quali non si potrà accedere alle squadre nazionali. Non ci sarà una selezione soggettiva, ma oggettiva fatta in base a punteggi ben precisi». Questo per quel che riguarda la formazione e la meritocrazia ma si sta studiando un piano anche a livello di visibilità di questo sport, visibilità mediatica: “Vorrei che fossero messi i ragazzi al centro della comunicazione – ha dichiarato il presidente Croce – Ben vengano le interviste al sottoscritto ma preferirei fossero intervistati gli atleti, farli diventare dei personaggi, perchè così si può creare curiosità e attrarre sponsor”. Attrarre sponsor per cercare di ottenere il maggior numero di finanziamenti per la federazione. Finanziamenti che non possono arrivare solo dal Coni ma che sono fondamentali per l’acquisto di nuove imbarcazioni: “Stiamo cercando di snellire la struttura per portare ogni risorsa alla preparazione per le prossime Olimpiadi di Londra. Ogni euro sarà fondamentale e sappiamo che in futuro il Coni non potrà finanziare le federazioni come avviene oggi”.