Paolo Calicchio: ‘Trasparenza: le richieste di accesso agli atti vengono metodicamente ignorate’
![Paolo Calicchio: ‘Trasparenza: le richieste di accesso agli atti vengono metodicamente ignorate’](https://cdn.ilfaroonline.it/wp-content/uploads/2024/03/logo-quadrato-tricolore.jpeg)
Fiumicino – Il Pd scende in campo per il rilancio della cittÃ
Il Faro on line – “Fiumicino, nonostante la sua giovane età è un comune umiliato. Un Comune che mostra evidenti lacune nella trasparenza della macchina amministrativa e nella solidità del suo quadro finanziarioâ€. E’ partendo da questo assunto che Il Partito democratico intende reagire presentando delle proposte per la città “che possono farla rifiorire dal punto di vista urbanistico, edilizio, sociale, occupazionale e della qualità della vitaâ€. Per Paolo Calicchio, capogruppo del partito a Fiumicino, “Non vi è alcuna considerazione per il ruolo democratico e costituzionale di controllo spettante all’opposizioneâ€.
Sulla scorta di quanto detto, il Pd del Comune di Fiumicino effettua una serie di considerazioni con cui intende denunciare l’atteggiamento “dispotico e ostruzionistico†dell’amministrazione nel trattare l’opposizione:
“Una mera spartizione di potere e di posti ha cancellato dai consigli di amministrazione delle società membri nominati dai partiti di minoranza e ad oggi non è possibile sapere né la situazione finanziaria né il futuro di tre società partecipate con centinaia di dipendenti cittadini di Fiumicinoâ€.
“Nessuno dei tre revisori dei conti del Comune è nominato dall’opposizione e non vi è corretto e immediato controllo dei conti pubblici da parte dei consiglieri di opposizioneâ€.
“Non è ancora stato nominato il Difensore Civico previsto dallo statuto del Comune sottraendo all’opera dei consiglieri un importante strumento di tutela amministrativa del loro corretto operareâ€.
“Il consiglio comunale si riunisce solo per circostanza voluta dal sindaco e dal presidente del consiglio e solo per deliberare su questioni urbanistiche dove il voto della maggioranza è già scontatoâ€.
“Le proposte di mozione e gli ordini del giorno giacciono nell’ufficio di presidenza per mesi così come le interrogazioni al Sindacoâ€.
“Le richieste di accesso agli atti all’assessorato all’edilizia in special modo sui permessi di costruire vengono metodicamente ignorate come viene negato il controllo dei documenti ai consiglieri comunaliâ€.
“Il responsabile di questa situazione – conclude Calicchio – è una classe politica di centrodestra con a capo l’attuale Sindaco Mario Canapini, che governa da sei anni una città che è uno dei più grandi Comuni del Lazioâ€.