Telemedicina e web, a Ostia le cose vengono fatte… col cuore

Il Faro on line – “Il sistema e’ un’ottima soluzione tecnologica che permette di effettuare in maniera efficace ed efficiente il controllo a distanza dei pazienti post-ablazione della fibrillazione atriale, monitorando il loro ritmo cardiaco e le eventuali recidive asintomatiche e permettendo quindi un’ottimale gestione della terapia”, ha spiegato il dottor Gaetano Senatore, responsabile del Laboratorio di Cardioaritmologia dell’Ospedale di Cirie’, in provincia di Torino. Con 30 pazienti controllati con questo sistema, la struttura di Cirie’ rappresenta il piu’ importante ospedale in Italia nel monitoraggio a distanza di questo tipo di pazienti. I risultati del Progetto Pilota italiano hanno inoltre confermato che e’ possibile rilevare e diagnosticare eventi che richiedono interventi tempestivi nei pazienti connessi al sistema, ovvero in molto meno tempo rispetto a quelli seguiti con le tradizionali visite di routine, migliorando quindi la salute generale del paziente. Dai dati ricavati, si e’ potuto evincere che il sistema puo’ ridurre notevolmente anche la frequenza delle ospedalizzazioni, perche’ in molti casi non sono piu’ necessarie. Su 34 episodi che hanno richiesto attenzione da parte dello staff medico, solo per il 28 per cento di essi c’e’ stata necessita’ di un ricovero, mentre il resto e’ stato risolto con successo in remoto per via telefonica, laddove il tempo medio speso per la revisione e l’analisi dei dati sul sito web da parte dei medici e’ stato di 5 minuti. I risultati delle analisi
condotte sul funzionamento del sistema suggeriscono inoltre che la sua stessa semplicita’ di utilizzo soddisfa sia i medici che i pazienti. Secondo le analisi, l’80 per cento di questi ultimi preferisce le visite di follow-up in controllo remoto, mentre i medici hanno indicato che i dati che ricevono tramite sistema remoto sono completi e affidabili e della stessa qualita’ di quelli offerti dalle tradizionali visite di follow-up. “E’ stato avviato da poco un nuovo studio pilota sul controllo a distanza dei pazienti portatori di Reveal DX per la diagnosi della sincope inspiegata – ha detto il dottor Fabrizio Ammirati, responsabile del reparto di Cardiologia dell’ospedale Grassi di Ostia – e il nostro obiettivo e’ valutare il tempo alla diagnosi per i pazienti seguiti tramite questo sistema e la frequenza ottimale di trasmissione dei dati”.