Democrazia partecipata: un modello di dialogo e di confronto

17 marzo 2009 | 20:49
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Democrazia partecipata: un modello di dialogo e di confronto

Fiumicino – Al Liceo Leonardo Da Vinci di Maccarese l’ultimo degli incontri organizzati dall’associazione Robin Hood

Il Faro on line – La Democrazia partecipata tra i banchi di scuola. Secondo e ultimo appuntamento organizzato dall’associazione Robin Hood presso il Liceo Leonardo da Vinci di Maccarese. L’iniziativa, realizzata con il contributo della Presidenza del Consiglio Regione Lazio ed il patrocinio della Presidenza del Consiglio Città di Fiumicino, si è posta l’obiettivo di far analizzare agli studenti i concetti di partecipazione e democrazia nell’ambito scolastico. Nel corso dell’ultimo seminario erano presenti il presidente della Commissione Lavori Pubblici della Regione Lazio, Giovanni Carapella, la preside del Liceo Maria Antonietta Maucioni, il dirigente scolastico della Porto Romano, Roberto Tasciotti, la pedagogista Teresa Compagnoni, il tesoriere dell’associazione Robin Hood, Paolo Gizzi, la presidente dell’associazione Robin Hood Velia Maria Lapadula  e il direttore del nostro quotidiano, Angelo Perfetti. Hanno portato il loro saluto anche il presidente del Consiglio di Fiumicino Mauro Gonnelli e il consigliere William De Vecchis.

Ad aprire il dibattito Velia Lapadula, che ha evidenziato con soddisfazione, in nome di un concetto democratico, la partecipazione agli incontri di politici sia di destra che di sinistra, “uniti per promuovere con gli studenti un dialogo costruttivo”. Proprio partendo da questo assunto, il consigliere regionale, ha ricordato l’impegno della Regione in merito a questo concetto. “Sono stati portati avanti due progetti che mettono in primo piano la partecipazione della gente inserendola nella vita amministrativa. Il primo riguarda l’istituzione del Consiglio dei giovani, fondamentale per accorciare la distanza con le nuove generazioni e favorire momenti di incontro. Il secondo consiste nella promozione di un Bilancio partecipato. Anche qui – ha spiegato – entra in gioco lo stesso fine, per cui, diviene fondamentale il confronto tra cittadini e politici”.
Il giornalista Angelo Perfetti, ha invece parlato del rapporto che intercorre tra i mezzi di informazione e gli utenti, mettendo in guardia gli alunni da tutti quegli inganni mediatici che rischiano di minare il principio di democrazia. Infine, a concludere gli interventi, Roberto Tasciotti ha stimolato i ragazzi a non spaventarsi davanti a qualsiasi forma di confronto e di dialogo. “Una condizione necessaria – ha sottolineato – per costruire il proprio futuro nella piena consapevolezza di se stessi”.
Riccardo Ragozzini

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