‘Mobilità, il corridoio C5 è ormai una realtà’

Il Faro on line – “Dimenticate i problemi attuali, di una città divisa in quartieri mal collegati tra loro, perché il corridoio di mobilità C5 è ora una realtà, che tra qualche tempo risolverà, in parte, i disagi dovuti ad una cattiva gestione dell’urbanizzazione”. In perfetta sincronia, la Regione e la Provincia, sono riuscite a tirare fuori i soldi per l’infrastruttura, che collegherà il centro di Fiumicino alla fermata di Parco Leonardo della linea FM1, che, dal progetto preliminare si attesta sui 22.800.000 euro. In un incontro pubblico, organizzato presso il bar Neri a Parco Leonardo, il partito ha esposto tutti i nuovi progetti volti al quadrante ovest, che racchiudono, oltre al corridoio di mobilità C5, anche l’Interporto.
Bruno Astorre, assessore regionale ai Lavori Pubblici e alla Politica per la Casa, interviene rassicurando sulla celerità del via ai lavori per le complanari: “L’Anas ora ha i fondi regionali per poter realizzare lo svincolo dalla Roma Fiumicino per entrare a Parco Leonardo. Con la realizzazione delle complanari, vincolo necessario per poter realizzare l’uscita dall’autostrada, in breve tempo potranno partire i lavori. Ed è bene che, come nelle grandi capitali europee, ci sia una grande attenzione all’uso del trasporto pubblico, per questo abbiamo deciso di investire anche nel corridoio di mobilità C5”.
La particolarità del corridoio di mobilità C5, è che si estende in lunghezza, su strade già esistenti e su tratti di ferrovia dismessi. Amalia Colaceci, assessore provinciale alle Politiche della Mobilità e Trasporti, spiega l’importante e attento lavoro svolto: “La politica ha una responsabilità collettiva. E il primo punto da seguire, è quello di favorire il territorio e le persone. Noi abbiamo deciso di intervenire, insieme alla Regione, nonostante ci fosse una convenzione esistente e mai rispettata, per la zona di Parco Leonardo e Pleiadi. Un collegamento che permetta l’uso del trasporto pubblico è necessario e urgente, e nonostante le difficili trattative per i tratti di strada, siamo riusciti a portare a termine il progetto e riteniamo che il bando partirà entro la fine del 2009”.
La convenzione con il Gruppo Leonardo Caltagirone, è motivo di malumori, sia tra i residenti delle zone interessate, che lamentano la mancata realizzazione di molte delle promesse fatte anni fa, sia per il Pd, che vede nell’amministrazione attuale la volontà di favorire interessi privati. “Vogliamo mettere in evidenza l’assenza dell’amministrazione – dichiara Raffaele Megna, coordinatore del Pd del litorale – E la notizia di qualche giorno fa, sul rinnovo della convenzione non è certo un buon segnale. Noi continueremo sulla nostra strada, a portare progetti concreti e importanti”.
Dure anche le parole espresse da Michela Califano, segretaria del Pd e consigliere comunale: “La convenzione è andata persa e le responsabilità nascono a monte. Quest’amministrazione, dopo sei anni, non è stata in grado di gestire questo quartiere appena nato. Credo fortemente che il corridoio di mobilità C5, possa in parte risolvere i problemi della viabilità in questa zona, che è ancora fortemente isolata da Fiumicino. Grazie all’intervento della Regione e della Provincia stiamo dando sostegno a due importanti progetti per il quadrante nord-ovest, nonostante siamo opposizione. Ma crediamo che fare opposizione significa essere costruttivi, nell’interesse comune”.
Stefania Carlucci