‘Commissariamento: preoccupati per l’area archeologica’

21 marzo 2009 | 04:47
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‘Commissariamento: preoccupati per l’area archeologica’

Ostia – L’intervento del presidente di Legambiente Lazio: ‘Non si capisce l’obiettivo del provvedimento’

Il Faro on line – “Siamo preoccupati per il commissariamento dell’area archeologica di Roma ed Ostia, sia sul fronte della tutela che su quello delle gestioni, è il momento di vigilare con attenzione”. Lo ha detto, riferisce una nota, Lorenzo Parlati, presidente di Legambiente Lazio, intervenendo all’assemblea organizzata dalla Cgil Fp di Roma e Lazio.
“Sul fronte della tutela – continua – è inquietante l’elenco di deroghe che potranno avere i progetti secondo quanto scritto nell’ordinanza, sia rispetto all’impatto ambientale che ai vincoli paesaggistici, territoriali e storico artistici, come se le regole fossero un inutile orpello. Sul fronte delle gestioni, invece, piuttosto che limitare l’azione avviata dalle Soprintendenze bisognerebbe risolvere le annose pastoie che la rallentano, anche aprendo ai privati su alcune specifiche cose, ma preservando innanzitutto il ruolo pubblico che non è solo legato alla fruizione quanto piuttosto alla tutela. E’ più complessivamente, però, che non si capisce l’idea di tutela per Roma e quindi l’obiettivo del provvedimento: non avrebbe alcun senso, infatti, se si andasse verso un passaggio di competenze per la tutela a Roma Capitale, così come non si può scambiare la speculazione edilizia del parco della romanità con un serio progetto di valorizzazione dell’area centrale della Capitale, togliendo per esempio al Colosseo il ruolo di spartitraffico. Certo, più in generale, piuttosto che commissariale  l’archeologia e la cultura, si dovrebbe fare leva proprio sulle competenze e le conoscenze di queste persone maturate in decenni di lavoro, per preservare senza tentennamenti il nostro paese, caratterizzato e conosciuto in tutto il mondo per lo splendido intreccio tra beni archeologici, architettonici, ambientali e paesaggi meravigliosi”.