Roma capitale della maratona. Vince Kolum

23 marzo 2009 | 02:26
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Roma capitale della maratona. Vince Kolum

Il Faro on line – Ottantamila persone in festa per la Maratona di Roma. Praticamente un intero stadio Olimpico (numericamente parlando) distribuito lungo le suggestive astrade della capitale. Numeri da record dunque, con l’Africa sempre a fare da padrona, per l’edizione numero 15 della manifestazione. Sotto un sole splendente, ma con temperature tutt’altro che primaverili, la Maratona di Roma è tornata a invadere le strade per la 42 km più partecipata in Italia e tra le più suggestive del cartellone internazionale. E infatti alla gara competitiva hanno preso parte oltre 12.000 dei 15.000 iscritti, tra cui un centinaio di disabili: la vittoria è andata al keniano Benjamin Kiptoo Kolum, 30 anni, che ha tagliato per primo il traguardo in 2h07’17, stabilendo il nuovo primato della gara (il precedente di 2h08’02 era stato fatto da Di Cecco nel 2005). In campo maschile il podio è tutto keniano, perchè dietro a Kolum si è piazzato il connazionale Paul Kiprop Kirui (2h08’23), terzo posto per l’altro keniano Joseph Ngeny (2h08’41). Ed è sempre l’Africa a mettere il sigillo anche tra le donne: vince infatti l’etiope Firehiwot Dado, 25 anni, in 2h27’08, davanti all’ucraina Tetyana Filonyuk, (2h27’43), terza l’altra etiope Haile Lema Kebebush, in 2yh28’08. Anna Incerti,l’azzurra attesa tra le protagoniste, ha chiuso al quinto posto in 2h29’33.


E Roma ha accolto anche la folla dei semplici appassionati che hanno scelto la prova non competitiva: oltre 80.000 i partecipanti alla Roma Fun Run, sulla distanza di 4,2195 chilometri. A dare il via alla gara a Via dei Fori Imperiali il sindaco della Capitale, Gianni Alemanno, che non ha corso ma – ha promesso – lo farà nella prossima edizione e ha annunciato la volontà di fare di Roma “la Capitale del running, un rito globale che parte da New York e arriva qui”. A tagliare il traguardo anche Pablo, un cocker che si è aggiudicato il primo posto tra i suoi simili. Il simpatico quattro zampe indossava anche lui la maglietta simbolo della maratona con su scritto: “Start Your Dream”, ovvero “Dai il via ai tuoi sogni”. Pablo non ha ricevuto nessun premio, ma è stato sicuramente il più applaudito. Il centro storico ha ospitato, per l’occasione, numerosi eventi e spettacoli. A Piazza Venezia si sono esibiti vari gruppi di ballo folkloristici provenienti da tutto il mondo mentre sui prati centinaia di persone hanno approfittato della piacevole giornata per rilassarsi.


La gara è stata funestata da un lutto: la morte di M.F., 46 anni, dell’Atletica di Parma. Era venuto a Roma per correre la Maratona e ha tagliato il traguardo in tre ore e trenta minuti. Ma poi, mentre tornava in hotel, si è accasciato in una strada di Colle Oppio. A nulla è servito l’intervento dei sanitari che hanno provato a rianimarlo, l’uomo non ha più ripreso i sensi.