Bilancio, Pd e Sinistra democratica unite

26 marzo 2009 | 18:06
Share0
Bilancio, Pd e Sinistra democratica unite

Fiumicino – Calicchio: ‘Presentata una lista di emendamenti ad integrazione del pessimo documento fornitoci dall’amministrazione’

Il Faro on line – Hanno deciso di correre insieme per lo stesso obiettivo, il Partito Democratico e Sinistra Democratica, complice il delicato momento vissuto dalla maggioranza, a seguito degli scossoni delle ultime settimane: “Abbiamo presentato una lista di emendamenti, ad integrazione del pessimo bilancio che l’amministrazione ci ha fornito – spiega Paolo Calicchio, capogruppo del Pd – consci del fatto che la discussione in Consiglio sarà sicuramente difficile viste anche le ultime difficoltà del Pdl. Purtroppo solo ora siamo stati in grado di presentarli, perché le carte del bilancio ci sono state consegnate venerdì 6 marzo, e la presentazione degli emendamenti è stata fissata per il 23 marzo. In Consiglio ci sarà anche l’opportunità di testare la buona fede di chi ha ricevuto il mandato dei cittadini per governare”.
Gli emendamenti arrivano dopo molte contestazioni piovute sulla maggioranza dai due schieramenti di opposizione. La posizione di Calicchio è molto netta: “Quando si parla di voci di entrate e uscite per l’ente locale, registro che il quadro descrittivo della città di Fiumicino, dipinto a numeri e a modelli matematici dai politici che governano la nostra città, è un quadro mediocre di una città che non cresce; una città ferma su stessa incapace di dare risposte alle vere esigenze dei cittadini che la abitano.  Una città con la spada di Damocle del dissesto finanziario, in soldoni parliamo di 5 milioni di multe in entrata e sempre quei famosi 52 milioni di euro di derivati di cui non si hanno notizie. Una città dove la spesa corrente fagocita tute le fonti primarie di entrata, spesa corrente in cui brillano ancora quasi 3 milioni di euro annui per consulenze, costi di personale di staff e altro. Una città il cui piano delle opere è una vera e propria presa in giro, nel quale opere di primaria importanza vengono immaginate solo per l’anno 2010”.

Sono moltissimi gli emendamenti presentati, ma come sottolinea Calicchio: “Rispecchiano l’idea che noi, Pd e Sd abbiamo della città. Una città che pensa alla scuola dell’infanzia, all’attivazione di centri come quello per l’halzaimer, al ponte di via Cuggiani, al ponte Due Giugno, ovviamente e realisticamente da realizzare con fondi veri, e non con fantomatiche lettere senza risposta a Matteoli di richiesta fondi per il 2011. Una città con prospettive per l’edilizia popolare in un piano realizzabile di case comunali per i redditi medio bassi. Una città che cerca di razionalizzare anche le spese di affitto per uffici e pensa a sfruttare meglio le proprie risorse ristrutturando i locali di proprietà a Maccarese, per esempio, per darlo ai vigili del fuoco e alla polizia urbana, senza pagare affitti vari a proprietari vari. O i locali a via del serbatoio, magari diminuendo spese che attualmente sarebbe meglio razionalizzare. Senza dimenticare la sicurezza, con l’attivazione della caserma dei carabinieri”.
Sono moltissimi gli aspetti compresi negli emendamenti e in attesa dello scontro finale, Calicchio ricorda il poco impegno sostegno dedicato sino ad ora alla cultura: “Le attività culturali tutte e le politiche giovanili sono un fondamentale perno della società e devono essere comprese  nell’impegno coerente di spesa per iniziative degne del nome di cultura, ad esempio a villa Guglielmi, finalmente restituita a Fiumicino, perché riteniamo che la cultura sia ben diversa dal cabaret estivo”.