XIII municipio, torna la rassegna ‘Cinema e vita: nessuno escluso’

Il Faro on line – “Disabilità come risorsa per la società e non come peso. Solo con questo valore aggiunto è possibile “sfruttare” le importanti possibilità che le persone diversamente abili possiedono”. Lo ha affermato Massimo Eucalitto, presidente del Cocid – Coordinamento cittadino per l’integrazione del disabile”, nel corso della conferenza stampa di presentazione della quinta edizione della rassegna a ingresso libero “Cinema e vita: nessuno escluso” che prenderà il via lunedì 6 aprile alle 20.30. “L’idea di questa iniziativa è nata dalla visione del film “Piovono mucche” – ha dichiarato il presidente Eucalitto – un film molto crudo che mi ha dato però l’input per fare qualcosa di concreto – Eucalitto ha tre figlie disabili (ndr) – ed allora, grazie ad alcuni amici che vivono lo stesso problema e grazie alla disponibilità del teatro Nino Manfredi che ci ospita dalla prima edizione, è iniziata questa avventura che ci porta a parlare di temi meno noti ai più. Vorremmo far capire quanto ogni giorno i nostri cari ci trasmettono con la loro presenza e diffondere questo messaggio”.
Ogni proiezione è infatti preceduta da una presentazione del film e della tematica affrontata e seguita da un dibattito. Nell’incontro con la stampa che si è tenuto nell’Aula consiliare del XIII municipio, sono stati resi noti i sei titoli in rassegna, vere e proprie “chicche” per appassionati cinefili. Ogni film racconta una situazione o un personaggio che hanno comunque a che fare con la disabilità ma, come ha tenuto a sottolineare Emanuela Borin, responsabile della programmazione di questa edizione 2009, “non si deve pensare a questi film come a situazioni tristi tutt’altro. Piuttosto questa è l’occasione per conoscere tematiche e realtà mai affrontate prima”. Il delegato alla cultura, Salvatore Colloca ha voluto sottolineare come il Cocid sia tra le più serie e attive associazioni del territorio e come “il suo contributo sia importante per la società”. Il presidente della commissione cultura, Monica Picca ha evidenziato il “binomio vincente teatro-aspetto sociale all’insegna della sinergia e della condivisione”. “Cinema e vita: nessuno escluso” ha visto il passaggio del testimone di tre giunte municipali e tutte hanno voluto preservate questa iniziativa e i valori che rappresenta “al di là di ogni colore politico”, come il consigliere del Pd ha tenuto a evidenziare. Per il teatro Nino Manfredi ha parlato Luciano Colantoni, il presidente della Gesert, società che gestisce la sala di via dei Pallottini: “Ospitiamo con grande orgoglio questa manifestazione nella quale abbiamo creduto sin dal primo momento e che ogni anno trova nuovo vigore e incrementa la partecipazione del pubblico”. E nel corso della conferenza stampa, in assoluta estemporaneità, il delegato alla cultura Colloca, ha lanciato la proposta di allestire un “cartellone” cinematografico per le scuole del territorio. Un’idea subito accolta con entusiasmo da tutte le parti interessate alla manifestazione.

IL PROGRAMMA:

6 aprile – “Rosso come il cielo” di Cristiano Bortone (Italia 2005)
22 aprile – Lo scafandro e la farfalla” di Julian Schnabel (Francia 2007)
27 aprile – Prime luci dell’alba” di Lucio Gaudino (Italia 2000)
11 maggio – “Lontano da lei” di Sara Polley (Canada 2006)
8 giugno – Il grande cocomero” di Francesca Archibugi (Italia 1993)
15 giugno – “Si può fare” di Giulio Manfredonia (Italia 2008)