Rilevatori ambientali: si dimettono in due per protestare contro il Comune

1 aprile 2009 | 00:34
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Rilevatori ambientali: si dimettono in due per protestare contro il Comune

Fiumicino – Tra le contestazioni la chiusura del ponte Cuggiani. L’assessore Proietti: ‘Una decisione estrema che mi amareggia’

Il Faro on line – Due rilevatori ambientali presentano le dimissioni per protestare contro l’amministrazione. Si tratta del Presidente dell’associazione Passoscuro nel Web e del vicepresidente della Pro Loco contrari, tra le altre cose, alla chiusura e all’abbattimento del ponte di Via Cuggiani. Ma alla base della loro decisione ci sarebbero anche motivazioni ambientali. “Il nostro territorio – spiegano – è poco tutelato ed ora ancor più danneggiato dal fatto che il cassone per la raccolta dei rifiuti speciali è stato tolto, dando al paese un disservizio allarmante. Non solo ma non abbiamo ricevuto alcuna comunicazione da parte dell’Assessorato competente, ma neanche visto un piano per la pulizia delle nostre strade e delle spiagge. Ci sorge, dunque, un dubbio. Non sarà mica che la costituzione del Gruppo dei Rilevatori Ambientali sia stata solo una manovra politica?”.
Immediata la replica dell’assessore Pasquale Proietti che legge in maniera “estrema” la decisione di contestare l’amministrazione abbandonando “un ruolo sociale importante e ottenuto dopo un seminario coordinato dal dottor M. Santoloci, magistrato di Cassazione e membro di Commissione ministeriale per la revisione del T.U. ambientale”. “E’ come se un dipendente statale, – spiega Proietti – nel momento in cui non accetti talune scelte governative, decidesse di abbandonare la propria attività. A mio avviso, si tratta di percorsi differenti che, non per questo debbano trascendere da una riflessione etica ma, devono tenere fede al proprio impegno. A maggior ragione se questo preveda una funzione di controllo e vigilanza sull’ambiente e sul decoro urbano, che possa preservare al meglio i luoghi dove viviamo”.
R.R.