Salute: Croce Rossa di Fiumicino in prima linea

1 aprile 2009 | 17:57
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Salute: Croce Rossa di Fiumicino in prima linea

Sabato 4 aprile in darsena con il camper attrezzato per i prelievi. Domenica 5 al palazzetto dello sport

Il Faro on line – Gli instancabili volontari della Croce Rossa di Fiumicino, dedicano una due giorni alla salute. Sabato 4 aprile, il gruppo donatori sarà presente in darsena, dalle 7.00 alle 12.00, con il camper attrezzato per i prelievi. Domenica 5, dalle 9.00 alle 14.00 al palazzetto dello sport, è il turno dei pionieri, che sotto la supervisione dei volontari, faranno dei controlli per misurare la pressione.
Il lavoro della Croce Rossa, spesso silenzioso, ma sempre attivo, si articola in diverse modalità:
“E’ iniziato da poco il corso pst – spiega Paolo Di Vincenzo, responsabile gruppo volontari del soccorso di Fiumicino – per i volontari che vogliono salire sulle ambulanze. Ovviamente si deve passare un esame, altrimenti non se ne parla. C’è molta serietà all’interno della Croce Rossa, e un rigido codice da rispettare. Da poco qui a Fiumicino ci sono anche degli istruttori di manovre di disostruzione pediatrica. Siamo abilitati a fare lezioni nelle scuole, quindi chiunque può chiedere informazioni presso il nostro comitato locale”.
Il gruppo di Fiumicino è composto da circa 70 persone, divise tra volontari, pionieri e donatori sangue. Lo scorso anno la Croce Rossa si è distinta, oltre che per il trasporto infermi e il sostegno nelle manifestazioni sportive, anche per l’emergenza del Tevere in piena, con la fornitura di pasti e aiuto concreto nelle fasi di sgombero, per gli abitanti del Passo della Sentinella.
Roberto Nana, commissario locale, con entusiasmo parla dei progetti futuri, a cominciare dalla nuova sede: “Manca ormai poco al trasferimento da via Fontana a via Rodano. Probabilmente coinciderà con il decimo anniversario del gruppo volontari del soccorso di Fiumicino, e per l’occasione abbiamo in programma una manifestazione per festeggiare l’evento e per farci conoscere dai nostri cittadini”.
Nana non ha dubbi sull’operato della Croce Rossa locale: “Nessuno di noi percepisce stipendio, siamo volontari al 100%. Tra le molte attività, riusciamo a dare un servizio di trasporto ambulanza a prezzi molto inferiori rispetto ai privati. Cerchiamo, laddove è possibile, di aiutare chi ne ha bisogno, senza tirarci mai indietro. Già da molto tempo dedichiamo almeno una o due volte al mese, alla raccolta di generi alimentari fuori i supermercati, per sostenere le famiglie in difficoltà”.
Anche la Croce Rossa deve fare i conti con la crisi, anche di donazioni. Così in conclusione Nana lancia un appello: “Avremmo bisogno di un’ambulanza e un pulmino per disabili, per sostituire quelli vecchi. Sarebbe carino se degli imprenditori o delle associazioni si unissero per sostenere questa causa”.