‘Nuova Alitalia, garantire i diritti dei lavoratori disabili’

3 aprile 2009 | 23:48
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‘Nuova Alitalia, garantire i diritti dei lavoratori disabili’

L’appello dei consiglieri del Partito democratico Giovanni Carapella ed Enzo Foschi

Il Faro on line – “Sosteniamo con forza le ragioni dei dipendenti Alitalia per il rientro al lavoro e della Fish – Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap – che insieme hanno diffuso un appello in cui chiedono all’Enac di provvedere alla revoca della licenza di volo concessa alla Cai, laddove la nuova compagnia aerea nazionale non provveda all’assunzione immediata della quota di personale disabile prevista ex articolo 17 della legge 68 sul collocamento obbligatorio”. E’ quanto sostengono in una nota, i consiglieri Pd, Giovanni Carapella ed Enzo Foschi.
“Oltre a configurare una palese violazione della legge – denunciano – il comportamento dei vertici Cai pone in essere una gravissima discriminazione ai danni di lavoratori che vantano un diritto consolidato. E’ l’ennesima dimostrazione di arroganza e di mancato rispetto degli accordi da parte di un’azienda la cui stessa esistenza è costata, oltre che la perdita di numerosi posti di lavoro, denaro sonante dei contribuenti e dello Stato. La Regione Lazio – ricordano Carapella e Foschi – ha lavorato sin dall’inizio per difendere il polo aeroportuale di Fiumicino e ci auguriamo che il progetto della Nuova Alitalia si rafforzi e vada avanti, ma per fare questo occorrono un piano industriale serio, un progetto imprenditoriale di lungo periodo ed il rispetto assoluto delle norme e dei diritti delle lavoratrici e dei lavoratori. Ciò significa rispetto pieno dei punti contenuti nell’accordo sottoscritto tra le organizzazioni sindacali e la Cai di cui si è fatto garante il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Gianni Letta. Presenteremo un’interrogazione – concludono – per chiedere al Ministro Matteoli di intervenire per ripristinare la legalità e consentire il rientro dei lavoratori tagliati fuori al loro legittimo posto”.