Scade il mandato del dirigente ad interim, Urbanistica ancora nel caos

6 aprile 2009 | 01:14
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Scade il mandato del dirigente ad interim, Urbanistica ancora nel caos

Ardea – E intanto si addensano nubi sulla gestione dell’assessore Bille

Il Faro on line – E’ scaduto dopo un mese l’incarico ad interim come dirigente all’ufficio urbanistica affidato dal sindaco Eufemi al dirigente ai LL.PP. Arch. Antonio Rocca (nella foto). A causa di questo mancato rinnovo da giorni fino a quando non verrà eventualmente riconfermato o nominato un nuovo dirigente,  sono bloccate tutte le pratiche in uscita sulle quali  il dirigente deve apporre la propria firma. Una situazione questa che sta mettendo in agitazione i tecnici liberi professionisti oltre a semplici cittadini che attendono la risoluzione delle loro richieste.  Il sindaco, per non fermare l’attività del settore urbanistico da diversi anni penalizzato, fu costretto a concedere la dirigenza ad interim all’architetto Rocca, in quanto il vincitore del concorso per il settore urbanistica Arch. Nicola Ussia non accettò l’incarico. Così l’arch. Rocca per spirito di collaborazione ne assunse la dirigenza per un mese. Il periodo è scaduto mercoledì e nessuno ha fatto nulla per risolvere il problema lasciando il settore e i tecnici nel caos più assoluto attirandosi così le ire dei lavoratori del settore. L’architetto Rocca è riuscito ad accattivarsi la fiducia dei tecnici preparando una bozza di regolamento edilizio che a un primo esame dell’associane dei tecnici ha avuto un parere positivo. Per dovere di cronaca va fatto notare che l’arch. Rocca dopo i primi giorni studiato la situazione urbanistiche e le richieste inevase, si è dimostrato attivo e disponibile tanto che ha firmato permessi di costruire in sanatoria, agibilità, determine di uso civico, ricevendo plausi dai tecnici ma soprattutto facendo entrare nelle casse comunali soldi freschi per poter continuare a realizzare quelle opere che l’assessore ai LL.PP. Giancarlo De Angelis ha messo in cantiere.
Polemica aperta, dunque, sulla gestione dell’assessore Bille, che potrebbe addirittura essere sostituito. Il nome che si fa nei corridoi del Palazzo è quello del presidente del consorzio mare di Roma ed ex assessore all’urbanistica del comune di Pomezia Daniele Occhiodoro.