Ardea: padre e figlio aggrediti a sprangate in pieno centro

Il Faro on line – Per futili motivi di viabilità un ventunenne aggredisce con una spranga di ferro un automobilista di cinquanta anni fermatosi a un incrocio per dare la precedenza alle automobili. E’ successo in viale Nuova Florida all’angolo con via Pisa. Una colluttazione violenta che viene sedata grazie all’intervento degli avventori di un bar. Qualcuno avverte i carabinieri, ma quando arrivano, è tutto finito. Si mettono così alla ricerca dell’aggressore che nella fuga aveva anche cercato di investire alcune persone.
Le acque sembravano essersi placate, ma dopo una quindicina di minuti, sul posto sopraggiunge il giovane aggressore con amici e parenti armati di spranghe. Tempo di individuare il cinquantenne, che è in presenza del figlio, che mettono in atto una seconda aggressione. Mentre due energumeni bloccavano il figlio, un altro lo colpiva più volte in testa. Alla fine però, riesce a divincolarsi e cerca rifugio in un esercizio commerciale. Ma la fuga è inutile. Viene nuovamente raggiunto e colpito alla testa e al corpo mentre gli altri componenti della spedizione punitiva prendevano a sprangate quanti accorrevano per sedare la rissa.
Tornano tre auto dei carabinieri, ma degli aggressori nessuna traccia. Al comandante Antonio Landi, però, bastano pochi elementi, per organizzare le ricerche.
Fino a notte fonda gli aggressori non erano stati ancora rintracciati nonostante i militari dell’Arma si portassero nei pressi delle loro abitazioni. Una delle auto veniva anche vista nel piazzale delle case popolari di Tor San Lorenzo. Sotto controllo la zona demaniale delle Salsare. Il figlio, il padre e lo zio venivano portati da una autoambulanza alla Clinica Sant’Anna di Pomezia. Il primo se la caverà con dieci punti in testa e una spalla rotta, mentre al padre e allo zio sono state riscontrate lesioni e contusioni su tutto il corpo.