Da Ostia a Santiago de Compostela in bici lungo l’antica via Romana

Il Faro on line – Sono 13, sono appassionati di ciclismo amatoriale, di arte e cultura e partiranno il lunedì di Pasquetta, destinazione Spagna. L’associazione Ostia in bici anche questa volta si supera e appronta l’iniziativa “Por la Ruta de la Plata, da Mèrida a Santiago de Compostela”, terzo progetto internazionale dell’associazione lidense. La partenza “simbolica”, il 13 aprile dal Borghetto dei Pescatori, uno dei quartieri storici di Ostia da dove si muoverà il pulmino con le attrezzature. Mercoledì invece la partenza in aereo degli atleti che raggiungeranno Mèrida da dove avrà inizio la corsa ciclo-amatoriale che si concluderà il 27 aprile a Santiago de Compostela e poi il 29 aprile con l’arrivo a Roma. A Mèrida, la città più romana di Spagna, la carovana ciclistica sarà ricevuta dal sindaco al quale gli speciali corridori porteranno il saluto del presidente del XIII municipio, Giacomo Vizzani e doneranno loro uno scudetto in legno e bronzo a nome del parlamentino lidense e un gagliardetto della Regione Lazio. Dodici le tappe del percorso per un totale di oltre 750 chilometri con dentro la passione per la due ruote e la voglia di portare il nome di Roma e di Ostia in giro per il mondo. Questa mattina, conferenza stampa di presentazione dell’iniziativa, alla quale hanno preso parte il presidente del XIII municipio, Giacomo Vizzani, l’assessore allo Sport, Giancarlo Innocenzi, il delegato alla cultura, Salvatore Colloca, il consigliere Alessandro Paltoni e il presidente della Pro Loco di Ostia Antica Paolo Bondi. Il presidente Vizzani ha avuto parole di encomio per l’associazione e per l’iniziativa “per le cose sempre più nuove che proponete e sempre di successo. Da parte nostra – ha detto ancora il presidente Vizzani – la consapevolezza che per le persone appassionate di ciclismo amatoriale come voi, si può e si deve fare di più. Per il momento la buona notizia arriva dall’imminente allestimento del ponte ciclo-pedonale sulla Cristoforo Colombo che permetterà di unire la zona dell’Infernetto ad Axa e Balocco. Qualche risorsa economica sarà trovata certamente per nuove piste ciclabili nel territorio”. Il presidente di Ostia in Bici, Alemanno Barsocchi ha illustrato il percorso della corsa e ha affermato di averlo scelto per il fatto che le zone attraversate sono quelle spagnole più legate alla storia di Roma Antica tanto che il simbolo di Mèrida è la Lupa. “Sono inoltre numerosi i ponti romani esistenti in quella zona – ha detto Barsocchi – e il nostro compito sarà quello di parlare di Roma e di Ostia lungo un percorso sportivo, spirituale e culturale allo stesso tempo”. A margine della conferenza stampa sull’iniziativa il presidente Barsocchi ha annunciato che in settembre ci sarà una ciclo-staffetta sulla Salaria che raggiungerà San Benedetto del Tronto e che l’auspicio dell’associazione è quello di far diventare Ostia capitale del settore ciclo-amatoriale. Il presidente della Pro Loco di Ostia Antica ha invece annunciato che a breve sarà possibile affittare biciclette nell’area prospiciente gli Scavi per permettere di visitare l’antico Borgo sulle due ruote a contatto con la natura e con la storia. Il delegato alla cultura, Salvatore Colloca ha avuto parole di apprezzamento per l’iniziativa “bella e interessante” e ha lanciato l’idea di vedere “in tandem” esponenti del consiglio municipale sia della maggioranza che dell’opposizione, lanciati in una pedalata all’insegna del turismo in bici. L’assessore allo sport Innocenzi si è dichiarato disponibile a promuovere nuove manifestazioni come questa. Per il consigliere Alessandro Paltoni “si tratta di una iniziativa che dà lustro a Ostia, territorio ineguagliabile dove sono accentrate realtà quali l’aeroporto di Fiumicino, il porto, gli scavi, il mare e la pineta, realtà che noi viviamo e che ci auguriamo di far vivere anche a quanti giungono nel nostro territorio”. Per il consigliere Francesco Spanò “sono giornate indimenticabili nelle quali sport e cultura si associano”. Un “in bocca al lupo” anche da parte del consigliere Stefano Salvemme che ha auspicato di vedere i ciclo-amatori “fruire sempre più della pineta di Castelfusano”.