Vandali al Pantheon, Nelli: ‘Tuteliamo i nostri monumenti’

14 aprile 2009 | 16:02
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Vandali al Pantheon, Nelli: ‘Tuteliamo i nostri monumenti’

Il Faro on line – “Occorre prendere contromisure forti, i monumenti della Capitale d’Italia sono troppo facilmente attaccabili, invece vanno difesi”. Lo dichiara Francesco Nelli, vicesegretario romano dell’Unione di Centro, commentando i danneggiamenti subiti dal Pantheon a opera di ignoti vandali. “Tali accadimenti non possono essere più sopportati – prosegue Nelli – La Capitale non può vedere le sue opere d’arte danneggiate da delinquenti ed idioti. Le istituzioni hanno l’obbligo di tutelare nel migliore dei modi il patrimonio culturale di Roma che coincide con buona parte del patrimonio culturale del mondo”.


La notizia

Non solo il portone del Pantheon ma anche il basamento di una colonna. L’azione dei vandali non si è fermata davanti a uno dei più importanti monumenti della città di Roma: il millenario tempio che sorge nel pieno centro storico della Capitale domani sarà oggetto di sopralluoghi che dovranno accertare l’entità dei danni “causati da atti vandalici”, a cui seguirà la pianificazione degli interventi di riparazione.


“Giorni fa avevamo inviato una nota interna agli uffici della Soprintendenza regionale in cui lamentavamo danneggiamenti al basamento di una colonna del Pantheon provocati da atti vandalici – spiega  all’AdnKronos il Soprintendente per i Beni architettonici e per il paesaggio per il Comune di Roma Federica Galloni – Faremo un sopralluogo per verificare l’entità del danno e poi seguirà sicuramente l’intervento”. Galloni esclude che il sisma che ha devastato la provincia dell’Aquila, sentito anche a Roma, possa aver creato danni allo storico monumento della Capitale.


“Il sisma non c’entra niente – sostiene il soprintendente – Nella nota interna abbiamo precisato che si è trattato di atti vandalici”. Risaliva invece a qualche giorno fa la denuncia di danneggiamenti alla cornice del portone del Pantheon presentata ai carabinieri del Comando per la Tutela del patrimonio culturale da un cittadino esperto di Storia dell’arte, Alvaro Gabriele. I tecnici della  Soprintendenza verificheranno anche questo.