‘L’assessore impari ad avere più rispetto per i cittadini e i loro voti’

Il Faro on line – “Se c’è una cosa che il giovane assessore Proietti deve imparare, in politica e non solo, è il rispetto”. Mario Russo D’Auria (nella foto) ci ha pensato qualche giorno prima di rispondere alla replica fatta da Proietti sul caso delle  macchine tritarifiuti. “Non volevo fare una polemica fine a se stessa, ma ho deciso di intervenire sia perché  nella risposta dell’assessore venivano fatte considerazioni strettamente personali, sia per rispetto a quelle centinaia di cittadini che, come quelli che hanno votato lui, hanno invece deciso di votare me ed il mio progetto. Il punto – prosegue Russo – è qui. Proietti, con il ruolo che ha, non si può permettere di comportarsi come un ragazzino maleducato: offendendo me non ha avuto rispetto delle centinaia di persone che mi hanno votato, non ha avuto rispetto della politica in sé che è fatta di confronto, non ha avuto rispetto di tutti quei cittadini che si riconoscono nell’associazione Progetto Futuro che io presiedo. E questo come politico. Come uomo, non ha avuto rispetto di una persona più anziana la cui unica colpa è di averlo ‘disturbato’ nel volerci
vedere chiaro su una vicenda pubblica, non certo su questioni private.
Se questo è il modo di operare di questa Amministrazione, beh, come cittadini c’è poco da stare allegri. Mi auguro che chi sta vicino al giovane Proietti in futuro lo consigli meglio, e comunque mi aspetterei una presa di posizione da parte degli anziani della politica, perché il rispetto delle opinioni degli altri è fondamentale. Almeno a parole, ma oggi come oggi a Fiumicino si è perso anche quello.
Proietti dovrebbe sapere che irridere un avversario solo criticando un cartellone elettorale è davvero ben poca cosa, casomai ci si può confrontare sui programmi, sulle scelte per il futuro, ma non certo scendere ad un livello così basso come la sottolineatura dell’espressione di un volto. Quello potrebbe essere ciò che si vede dall’esterno, ma un buon politico prima di parlare dovrebbe guardare bene all’interno di quel progetto”.
Prosegue Mario Russo D’Auria: “Detto questo, l’assessore Proietti non è nemmeno bene informato politicamente, visto che la mia esperienza con la lista Grillo è finita ufficialmente poco dopo le elezioni, con tanto di comunicati nei quali mi riappropriavo della mia figura non più spendibile con il ‘marchio-Grillo’. E attenzione, il progetto di fondo – fedele ai voti che ho preso personalmente, e dei quali – lo ripeto –  Proietti dovrebbe avere più rispetto – è comunque restato quello della tutela del territorio, della maggiore capacità dei cittadini di interloquire con le varie Amministrazioni. Insomma, il mandato elettorale volto al miglior funzionamento della macchina amministrativa soprattutto nei rapporti con il cittadino non è stato disconosciuto, solo che non ho più ritenuto di farlo in una lista di cui non condividevo più gli atteggiamenti del leader nazionale. Dunque Proietti, prima di parlare dovrebbe almeno informarsi”.