Gli omega-3 delle noci combattono il cancro al seno

Mangiare le noci aiuta a ridurre il rischio di ammalarsi di cancro al seno. Lo afferma una ricerca americana presentata al convengo annuale organizzato dall’American Association for Cancer Research. Le noci, benché siano ad alto contenuto calorico, sono da mangiare, consigliano i ricercatori, perché sono ricche di acidi grassi omega-3 ed hanno un alto contenuto di antiossidanti. Molecole altamente benefiche per l’organismo e che aiutano a prevenire non solo il cancro al seno, ma anche altri tipi di tumori. Le noci, inoltre, per le sostanze che contengono aiutano anche ad abbassare il rischio cardiovascolare. I risultati di questa ricerca, ha detto Elaine Hardman, del Marshall University School of Medicine, sono stati ottenuti con sperimentazioni condotte in laboratorio su topolini, ai quali sono state somministrate giornalmente 56,7 grammi di noci una quantità corrispondente a quella che potrebbe essere assunta da un uomo, per cui gli effetti della dieta potrebbero essere tranquillamente applicati agli uomini. Alla fine della sperimentazione si è visto che questi topolini sviluppavano meno tumori oppure tumori più piccoli. In generale, ha sottolineato Josephine Querido del Cancer Research inglese, un’alimentazione equilibrata ricca di frutta e verdura ha un ruolo importante nel ridurre qualsiasi rischio di ammalarsi non solo di cancro, ma anche di altre malattie che possono diventare croniche. Il ruolo delle noci è stato ampiamente riconosciuto anche in altre ricerche fatte in passato, per questo i medici raccomandano di finire il pasto con una o due noci, per rimediare agli eventuali danni provocati dai grassi alle arterie. Un effetto benefico dimostrato anche dalle analisi molecolari, dalle quali è emerso che la noce fa bene “tutta” sia per gli omega-3 , sia per quanto contenuto in altre parti. Secondo Anna Denny, nutrizionista al the British Nutrition Foundation, gli altri componenti delle noci includono fibre e composti”bioattivi” come i fitosteroli e i flavonoidi, che contribuiscono a mantenere sane le arterie e quindi ad abbassare il rischio cardiovascolare. Ma come sempre, il dubbio aleggia e Josephine Querido ha esortato ad approfondire questi studi per dimostrare se veramente le molecole contenute nelle noci hanno effettivamente gli effetti benefici decantati. Le evidenze scientifiche, ha detto, sono ancora insufficienti per poter affermare che mangiando noci si previene il cancro al seno.”Il fattore di rischio maggiore per il tumore al seno – ha detto – è l’età. Infatti, l’80% di questo tipo di tumori si ha in donne che hanno superato i 50 anni. Per cui affidarsi solo alla dieta è sconsigliato: è importante sottoporsi ad esami diagnostici mirati e, magari, cambiare stile di vita, mantenere il peso corporeo ideale, limitare l’assunzione di alcool e fare esercizio fisico e, naturalmente, mangiare in modo equilibrato”.