Influenza suina, avviati i controlli allo scalo romano

Il Faro on line – “A Roma non ci sono rischi di contagio dell’influenza suina, ma occorre monitorare e agire tempestivamente”. Lo ha detto il consigliere comunale del Pdl e oncologo Fernando Aiuti interpellato a margine della seduta consiliare. Aiuti, che ha ribadito che il Campidoglio ha costituito una commissione specifica per monitorare il rischio influenza suina, ha fatto sapere che, in caso di emergenza, “a Roma sono disponibili quasi 10 milioni di scorte antivirali valide fino al 2010”. “Queste scorte – ha precisato Aiuti – erano state acquistate dal ministero della Salute quando era ministro Storace, con l’obiettivo di essere utilizzate nel caso fosse esplosa un’emergenza Sars o Aviaria. La maggior parte di queste scorte, 10 milioni in tutto, è disponibile nelle strutture sanitarie romane”. Aiuti ha ribadito la necessità di “non creare panico ma agire con tempestività e monitorare la situazione specie negli aeroporti, dove rientrano i passeggeri dal nord America e dal Messico”. Aiuti auspica che “siano già stati avviati i controlli sui passeggeri in arrivo all’aeroporto di Fiumicino”, e ha ricordato che “per effettuare questo monitoraggio è già disponibile un protocollo che veniva applicato quando ci fu l’emergenza Aviaria”.
Secondo il consigliere comunale del Pdl, “attualmente a Roma non c’è rischio di contagio. Perché andiamo verso l’estate quando i virus si trasmettono meno rispetto all’inverno”. Infine, Aiuti ha anche sottolineato come “a Roma ci sono centri di eccellenza nella cura delle malattie infettive altamente contagiose. Tra questi lo Spallanzani e il Gemelli, che già sono stati allertati e invitati a prepararsi in caso di emergenza”.