Potenziamento della ferrovia Roma–Ostia, Comitato Acilia 2000 in prima linea

Il Faro on line – Una delegazione di Cittadini composta da rappresentanti del Comitato di Quartiere di Acilia 2000, e dell’Osservatorio Civico 13, accompagnata dal Consigliere Regionale Roberto Alagna, ha nuovamente incontrato l’Assessore Regionale ai Trasporti Franco Dalia ed il Direttore Regionale alla Mobilità Galluzzo, in data 16 marzo 2009.
Lo scopo dell’incontro era di fare il punto sull’approvazione dei numerosi progetti riguardanti la ristrutturazione ed il potenziamento della ferrovia Roma – Lido per i quali sono stanziati oltre 60 milioni di Euro. Rispetto all’incontro avvenuto nel luglio 2008, la delegazione dichiara di aver potuto constatare un consistente avanzamento nell’iter approvativo di numerosi progetti che lascia ben sperare in una prossima realizzazione dei medesimi (Barriere fonoassorbenti ad Ostia, Potenziamento impianti segnalamento ed elettrificazione ecc.), da parte della Soc. Metro.
Risultano già approvati, e quindi immediatamente appaltabili dalla società Metro, il progetto di installazione delle barriere antirumore nelle zone più densamente popolate e il potenziamento del sistema segnaletico necessario per permettere l’aumento della frequenza dei treni.
Per quanto concerne il progetto di rinnovamento di 19 treni “frecce del Mare”, il Comitato “Acilia 2000” ha lamentato la notevole lentezza nei lavori di ristrutturazione. Infatti, a tutt’oggi, dopo quasi 3 anni, solo 6 treni sono stati solo parzialmente rinnovati. Manca ancora per tutti il previsto impianto di aria condizionata, presente solo nei 6 treni acquistati nuovi. La Dott.ssa Galluzzo, Direttore Regionale alla Mobilità, si è impegnata a verificare con la massima attenzione tale delicata questione per cui sono stati investiti 28.500.000 euro.
“Per quanto riguarda il progetto della nuova stazione di Acilia Sud-Dragona – dichiarano dal Comitato – a tutt’oggi, il Comune di Roma non ha ancora espresso il proprio parere durante la Conferenza dei Servizi; per questa mancanza non si è ancora potuto riconsegnare il progetto alla società Metro, e quindi non possono iniziare i lavori. A tale riguardo, perdurando l’inadempienza degli Uffici Comunali, abbiamo registrato ed apprezzato la volontà degli organi regionali di procedere comunque alla chiusura della Conferenza dei Servizi affinché si possa al più presto iniziare i lavori”.