‘Polo natatorio, sugli spostamenti di terra presto un’interrogazione’

29 aprile 2009 | 18:05
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‘Polo natatorio, sugli spostamenti di terra presto un’interrogazione’

Gianluca Peciola, consigliere provinciale della Sinistra Arcobaleno: ‘un’inutile colata di cemento sul litorale’

Il Faro on line – “Sulle segnalazioni di spostamenti della terra di scavo dal cantiere, dove si sta lavorando per la realizzazione del polo natatorio di Ostia, alla Riserva Statale del litorale romano, presenteremo un’interrogazione urgente all’assessore provinciale all’Ambiente per chiedere alle autorità competenti di indagare con la massima serietà su quanto avvenuto”. A dichiararlo in una nota è Gianluca Peciola, consigliere provinciale della Sinistra Arcobaleno e coordinatore del Gruppo Federato della Sinistra in Provincia. “Gli esponenti del Comitato Civico Entroterra XIII e Labur XIII, che hanno presentato un esposto ai carabinieri – continua Peciola – hanno seguito i camion per vedere dove andava a finire la terra e si sono ritrovati all’ingresso del Centro di Compostaggio di Via della Cacciuta. Se queste segnalazioni corrispondessero al vero, sarebbe gravissimo”.
“Qualche mese fa avevamo già denunciato il mancato rispetto delle normative sulla sicurezza sul lavoro in qual cantiere – conclude Peciola – cosa che si era dimostrata veritiera. Oltretutto, la realizzazione delle piscine costituisce un’inutile colata di cemento sul litorale romano, soprattutto in considerazione del fatto che potrebbero essere valorizzate le piscine già esistenti”.