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Il Faro on line – In Terra Santa “mi faro’ pellegrino di pace, nel nome dell’unico Dio che e’ Padre di tutti”. Alla vigilia del suo viaggio in Medio Oriente, che si realizza a pochi mesi dalla crisi di Gaza che ha acuito il conflitto israelo-palestinese, Benedetto XVI ha voluto assicurarlo alla folla radunata questa mattina in piazza San Pietro per il Regina Caeli. “Testimoniero’ – ha promesso – l’impegno della Chiesa Cattolica in favore di quanti si sforzano di praticare il dialogo e la riconciliazione, per giungere ad una pace stabile e duratura nella giustizia e nel rispetto reciproco”. Secondo Papa Ratzinger, inoltre, “questo viaggio non potra’ non avere una notevole importanza ecumenica e inter-religiosa: Gerusalemme – infatti – e’ da questo punto di vista, la citta’-simbolo per eccellenza perche’ li’ Cristo e’ morto per riunire tutti i figli di Dio dispersi”. “Sulle orme dei miei venerati predecessori Paolo VI e Giovanni Paolo II mi faro’ pellegrino ai principali luoghi santi della nostra fede”, ha ricordato il Pontefice che, ha aggiunto, “con la mia visita mi propongo di confermare e di incoraggiare i cristiani di Terra Santa, che devono affrontare quotidianamente non poche difficolta”‘. “Quale Successore dell’apostolo Pietro, faro’ loro sentire la vicinanza e il sostegno di tutto il corpo della Chiesa”, ha poi concluso esortando i fedeli a “pregare per il viaggio in Terra Santa che compiro’, a Dio piacendo, dal prossimo venerdi’ 8 maggio al venerdi’ 15.
Ang.Per.