I giovani alunni in visita al Palazzo del Governatorato

4 maggio 2009 | 01:24
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I giovani alunni in visita al Palazzo del Governatorato

Ostia – Prosegue con successo il progetto ‘Solidarietà partecipata’

Il Faro on line – Hanno avuto modo di conoscere da vicino i luoghi e i volti della politica del municipio XIII. Sono i ragazzi, un centinaio, della scuolaelementare e media Mozart che questa mattina sono stati ricevuti nell’Aula consiliare Massimo Di Somma, nell’ambito del progetto della Provincia di Roma “Solidarietà partecipata”, avviato nello scorso mese di febbraio e che vede coinvolte quattro scuole del territorio – Mozart, Alessandro Magno, Calderini e scuola professionale alberghiera –  che hanno fatto da apri pista di un più ampio elaborato che coinvolgerà il prossimo anno un altro quartiere della Capitale. Un progetto che sta per concludersi e che vedrà quale ultimo atto, il 20 maggio a Cineland, la proiezione in anteprima di un film sul bullismo di Angelo Antonucci: “Nient’altro che noi”.
Un tema molto sentito dai ragazzi tanto che una delle domande poste in aula verteva proprio su questa piaga sociale. I più piccoli tra gli alunni hanno infatti preso posto attorno al tavolo dell’Aula dove abitualmente siedono i consiglieri e hanno ascoltato attentamente e prendendo appunti, l’introduzione del presidente del Consiglio Adriana Vartolo che ha spiegato la funzione principale dell’amministrazione locale chiamata “a rispondere alle richieste avanzate dai cittadini che hanno dato fiducia agli esponenti politici eletti. Una fiducia – ha detto ancora il presidente Vartolo – che deve essere ricambiata con il lavoro consiliare”.
La stessa Vartolo, coordinatrice dello stesso progetto, ha poi sollecitato a fare domande e i ragazzi prontamente hanno interagito. Giulia ha chiesto subito una nuova serratura per la porta della sua classe. Una richiesta che ha trovato l’assessore alla scuola, Lodovico Pace, pronto a spiegare la prassi per poter avere un riscontro di questo tipo.
Quella di questa mattina insomma è stata l’occasione tangibile e non virtuale, come spesso accade, per iniziare a entrare nel meccanismo politico-amministrativo  e, come ha avuto modo di sottolineare il presidente del municipio XIII, Giacomo Vizzani, durante il suo personale saluto “questo sarà un giorno da ricordare a lungo. Dovete essere orgogliosi di appartenere a questo quartiere che conta più residenti dell’intera regione del Molise, che ha una sua storia antica e più recente e che prima era solo una spiaggia e oggi è una città. Una visita la vostra – ha concluso Vizzani – che serve per capire cosa possono fare gli amministratori per i cittadini e cosa i cittadini per gli amministratori; perché questo è un rapporto di scambio con diritti e doveri da ambo le parti”. Particolarmente applaudito l’intervento del consigliere provinciale e presidente della commissione Riforme istituzionali, Piero Cucunato. “Siete stati molto fortunati a partecipare a questo progetto – ha detto Cucunato che peraltro è ideatore del progetto elaborato da Anna Di Lallo – questo dove siete oggi è un posto importante perché gli amministratori decidono quello che è meglio per l’intera città e, in proposito, a voi che siete della zona dell’Infernetto annuncio che a breve sarà costruita una scuola superiore nel vostro territorio. Abbiamo voluto realizzare questo progetto – ha detto ancora il consigliere provinciale – per far comprendere quali sono le regole di partecipazione e quali sono i diritti e i doveri di ognuno di noi”.
I ragazzi della Mozart hanno poi avuto modo di conoscere altri esponenti del municipio, quali Salvatore Colloca che ha spiegato il suo personale ruolo di delegato alla cultura e quello di capogruppo del Pdl “una sorta di capo classe all’interno del consiglio”.
A Pierfrancesco Marchesi, presidente della commissione lavori pubblici, è giunta un’altra domanda da parte di uno dei ragazzi, quella che riguarda lo spinoso problema dello stato in cui versano le strade e delle buche, in particolare all’Infernetto. “Il problema della vostra zona – ha risposto Marchesi – è quello delle numerose strade private che stiamo cercando di acquisire per poter poi intervenire direttamente”. Anche il presidente della commissione cultura, Monica Picca, ha portato il suo saluto sottolineando quanto “è bellissimo vedere l’Aula piena di ragazzi. Voi – ha detto la Picca – che ci date la forza per lavorare in prospettiva”.
Per l’opposizione ha parlato Francesco Spanò (Pd) descrivendo il suo ruolo e quello dei colleghi contrapposti alla maggioranza. La chiusura degli interventi è stata di Riccardo Colagreco (Udc) peraltro residente all’Infernetto. “Una vita migliore, un futuro migliore lo dovete anche ai vostri insegnanti che vi educano al rispetto per tutti, anche degli animali. Perché – ha concluso Colagreco – chi rispetta gli animali e l’ambiente rispetta anche l’uomo”.
Gli studenti hanno poi assistito ad una breve spiegazione da parte della dottoressa Anna Campati, relativa al Palazzo del Governatorato che ospita la sede politica lidense. Il saluto del presidente del Consiglio Adriana Vartolo è stato allo stesso tempo un augurio “per questa possibilità che avete avuto e che mi auguro e vi auguro sia propedeutica alla vostra crescita all’insegna della cultura”.