‘Aeroporto, tuteliamo i lavoratori dell’indotto’

7 maggio 2009 | 14:59
Share0
‘Aeroporto, tuteliamo i lavoratori dell’indotto’

Michela Califano, consigliere comunale del pd di Fiumicino interviene sulla vicenda Argol

Il Faro on line – “Credo che sia inaudito quello che sta accadendo agli operai e impiegati dell’indotto aeroportuale in un momento così delicato per tutto il settore”. Questo il commento di Michela Califano, consigliere comunale del Pd, sulle nuove politiche delle aziende in questione.
“La Cassa Integrazione Speciale, legge varata dalla Regione Lazio – prosegue la Califano nella nota – ha di sicuro dato una ventata di ossigeno alla crisi aeroportuale legata alla situazione Alitalia, però è inaccettabile che alcune società dell’indotto cerchino di raschiare il fondo, risparmiando sui diritti acquisiti dei lavoratori”.
In particolare la Califano fa riferimento all’Argol: “Nonostante sia  una delle aziende più grandi dell’indotto a livelli di occupati decide di rinegoziare il diritto di andare a mensa dei propri lavoratori. Questi lavoratori stanno subendo la cassa integrazione, che di per sé provoca disagio, sia per l’aspetto economico, sia per la paura del futuro, ed è inaccettabile un comportamento come quello adottato dall’Argol. I diritti primari acquisiti dai lavoratori non devono essere toccati”.
La Califano si sofferma anche su un altro aspetto, che all’interno dell’aeroporto è molto frequente: “A volte chi paga il parcheggio non trova spazio dove lasciare l’auto. Vorrei sensibilizzare l’amministrazione su questa faccenda, affinché eviti di far prendere multe a chi già è gravato da una poco stabile situazione lavorativa. Il tesserino per il parcheggio è sempre messo bene in vista, chi ha l’auto fuori posto potrebbe essere esentato dalla contravvenzione. Credo sia importante  – conclude la Califano – che ognuno faccia la propria parte per il bene dell’hub, in questo momento così difficile”.