‘Abbattimento di Ponte Cuggiani: qualcuno si è svegliato troppo tardi’

Il Faro on line – “Sono ormai trascorsi diversi mesi da quando l’amministrazione Canapini ha dato corso all’abbattimento del ponte di via Cuggiani senza creare un’alternativa per la viabilità, la sicurezza del traffico locale e soprattutto senza valutare il danno economico e il contraccolpo sul turismo che subiranno le attività commerciali della zona”.
Così, Enzo Foschi, consigliere del Pd alla regione Lazio, replica alle affermazioni del consigliere del Pdl, Fabio Desideri in merito all’abbattimento del ponte nella località a nord di Fiumicino.
“Il consigliere regionale Fabio Desideri del Pdl, chiede a gran voce l’intervento della regione Lazio, addossando le responsabilità di questo disagio alla regione stessa, quando il peso di questa assurda decisione è da attribuire all’amministrazione comunale di Fiumicino, governata dal Pdl. Il consigliere Desideri deve sapere che nel mese di marzo 2009 il gruppo del Pd di Fiumicino ha presentato un ordine del giorno che chiedeva al sindaco Canapini di rinviare l’abbattimento del ponte al termine della stagione estiva e successivamente di avviare un opera provvisoria con l’utilizzo di un ponte di tipo Baley, fino a quando il nuovo ponte non fosse terminato. Chiaramente quest’ordine del giorno non è stato preso assolutamente in considerazione. Ma il Pd locale non si è fermato qui visto che in occasione della discussione del Bilancio ha presentato due emendamenti: uno relativo allo stanziamento dell’eventuale ponte Baley ed il secondo per il finanziamento dell’opera per l’anno 2009, mentre nel piano delle opere il ponte era previsto per il 2010”.

“Entrambe gli emendamenti – continua Foschi – sono stati bocciati dalla Pdl, visto che il sindaco Canapini aveva dichiarato in consiglio comunale che la Protezione Civile, tramite il dottor Bertolaso si faceva carico dell’installazione del Ponte Baley prima del 25 aprile. Allora ci chiediamo è mai possibile che il comune di Fiumicino non avesse 25mila euro per affittare un ponte provvisorio? Possibile che il comune di Fiumicino non avesse 400mila euro per la realizzazione del nuovo ponte? Mentre invece è possibile chiedere alla regione Lazio di investire per realizzare lo svincolo sulla via Aurelia. Il comune sta, di fatto, nascondendo le proprie responsabilità addossando alla regione Lazio la situazione attuale. Una regione che sta governando con una pesante eredità debitoria lasciata dal centrodestra di Storace con 10 miliardi di debito. Troppo semplice e comodo scaricare la responsabilità su altri, capisco che siamo oramai in campagna elettorale ma non è nascondendo la verità che si farà molta fortuna”.