Bordoni a Vienna per presentare il Premio Roma

È stata presentata a Vienna, presso la sede dell’Istituto Italiano di Cultura, la X Edizione del Premio Roma e il tradizionale progetto di interscambio culturale che quest’anno il prestigioso concorso letterario ha dedicato proprio all’Austria. Per l’occasione era presente l’Assessore alle Attività Produttive Davide Bordoni, che in qualità di membro del Comitato d’Onore ha partecipato alla presentazione del progetto di interscambio e ha portato il saluto della Città di Roma. La cerimonia di presentazione è stata seguita da un evento di gala alla quale hanno partecipato eminenti personaggi del mondo culturale, finanziario e diplomatico.

In occasione dell’evento, l’Assessore Davide Bordoni ha incontrato S.E. l’Ambasciatore d’Italia in Austria Massimo Spinetti e l’Incaricato d’Affari dell’Ambasciata d’Italia, con i quali ha preso accordi per consolidare lo scambio bilaterale di sviluppo economico e commerciale tra la Città di Roma e la Capitale austriaca. L’obiettivo è quello di promuovere i prodotti dell’economia romana e la presenza commerciale delle imprese capitoline in Austria, che presenta un’economia fortemente caratterizzata dal commercio con l’estero e con l’Italia in particolare.

“Il Premio Roma – ha dichiarato l’Assessore alle Attività Produttive Davide Bordoni – è divenuto nel corso degli anni un punto fermo per la cultura italiana, le comunità di concittadini che vivono all’estero e la promozione dell’immagine di Roma e dell’Italia. Il Comune di Roma sostiene fin dalle origini questo concorso letterario che conferma la sua vocazione internazionale ed è testimone dell’importanza della nostra Capitale. Stiamo inoltre programmando una serie di iniziative per rafforzare il rapporto commerciale tra Roma e Vienna in particolare nei settori dell’eccellenza dell’economia romana, tra cui quello enogastronomico. E’ un’opportunità concreta per l’economia romana e a partire da questo momento inizierà una serie di incontri per sviluppare lo scambio commerciale anche presso altre capitali europee”.