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Prosegue, all’indomani di una serie d’iniziative di solidarietà (concerti, con i ricavi destinati ad un nuovo asilo nido a L’Aquila), la raccolta fondi lanciata dal Campidoglio per l’Abruzzo. Le offerte in denaro vanno accreditate sul conto corrente del Comune di Roma (codice IBAN IT45M0300205117000401124128).
Anche lo 060606, il call center del Comune, è al lavoro per l’Abruzzo; più precisamente, per chi si trova temporaneamente a Roma, proveniente dalle zone del terremoto. Il Campidoglio ha dato indicazione agli operatori di seguire con particolare sollecitudine sia chi chiama per informazioni (orari corriere Roma-Abruzzo, treni, indirizzi ospedali, orari Atac…), sia chi si rivolge al ‘centralone’ per chiedere aiuto (ricerca di alloggio o anche questioni più delicate).
Le chiamate per ragioni connesse, a qualsiasi titolo, al terremoto vengono filtrate e tenute distinte da tutte le altre, su una sorta di ‘corsia preferenziale’. Qualche esempio di domande poste allo 060606 dagli abruzzesi a Roma: informazioni su possibilità di avere una casa in affitto nella Capitale, a prezzi agevolati, per chi l’ha persa con il terremoto; sull’eventuale gratuità dei biglietti delle autolinee verso l’Abruzzo per chi ora deve risiedere temporaneamente a Roma; sul certificato di inagibilità .
Singolare il quesito posto da un utente: come fare se una multa, presa a Roma prima del sisma, è andata perduta nel crollo della casa in Abruzzo e non si può, dunque, pagarla entro i 60 giorni prescritti?