‘Un dono che nasce dal cuore’, parte oggi l’ottava edizione

Il Faro on line – Si terrà sabato pomeriggio, alle ore 15.30, presso lo stadio “Pasquale Giannattasio” di Ostia, l’ottava edizione dell’evento a scopo benefico “Un dono che nasce dal cuore”. Per l’occasione, giocheranno la squadra nazionale di calcio degli attori e una rappresentativa dell’Associazione Sportiva e Culturale “Dama” di Ostia, impegnata a favore dei ragazzi diversamente abili. L’iniziativa è organizzata dall’Associazione sportiva e culturale “Dama” di Ostia ed è patrocinata dall’Assessorato alle Attività Produttive e Litorale del Comune di Roma e dal Comune di Fiumicino. L’incasso dell’incontro sarà devoluto totalmente in beneficenza, per la precisione in favore dell’Associazione Onlus Co.c.i.d (Coordinamento Cittadino per l’Integrazione del Disabile), di Ostia.
“L’iniziativa, giunta alla sua ottava edizione, è diventata da diversi anni un punto di riferimento fisso per il Litorale romano, ed ha la caratteristica di concentrare sport, cultura, spettacolo e solidarietà – ha dichiarato Bordoni –. E’ un’occasione per sensibilizzare la popolazione e anche un momento di incontro per valorizzare sempre di più il nostro territorio. Abbiamo rivolto un’attenzione particolare ai ragazzi, visto che all’iniziativa parteciperanno anche venti scuole del XIII Municipio. Pertanto rivolgo un invito a tutti e alle famiglie in particolare affinché partecipino numerose all’evento che non é solo di divertimento e svago ma anche un’occasione per aiutare chi è più sfortunato di noi”.    

L’evento, oltre alla partita di calcio, prevede un ricco programma: ci sarà infatti uno spettacolo per bambini al quale parteciperanno clown e artisti di strada. Si esibirà anche la banda dei Granatieri di Sardegna. Tra le iniziative previste, gli sponsor hanno allestito diversi stand per offrire gratuitamente delle specialità enogastronomiche, mentre si prevede l’offerta di alcuni “gratta e vinci” gratuiti e anche una lotteria di duemila biglietti per 500 premi di ogni genere, tra cui ricariche telefoniche, libri e anche corsi per l’insegnamento di una lingua straniera.