Servizio di Igiene Urbana: il Tar del Lazio dà ragione al Comune

29 maggio 2009 | 14:35
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Servizio di Igiene Urbana: il Tar del Lazio dà ragione al Comune

Ardea – Respinto il ricorso per l’annullamento delle gare. Eufemi: ‘Dimostrazione dell’operato corretto’

Il Faro on line – “Sussistono gravi dubbi circa le stesse ammissibilità del ricorso… il Comune al contrario argomenta, con propria memoria, la congruità dell’importo… dagli atti di causa non emergono vizi di erronea valutazione dei presupposti… la determinazione di un importo massimo a base di gara e non modificabile in aumento, parametrato ai più bassi valori di mercato risulta comunque conforme ai principi costituzionali di imparzialità e buon andamento dell’attività amministrativa…”.

Queste sono alcune delle argomentazioni con cui il TAR del Lazio ha respinto il ricorso del Consorzio Gfm alla nuova gara sul servizio di Igiene Urbana di Ardea.

“E’ la dimostrazione – spiega il Sindaco Carlo Eufemi – dell’operato corretto dell’Amministrazione ed è la giusta lezione nei confronti di chi cerca di rallentare l’attività amministrativa danneggiando i cittadini con le carte bollate. Anche le varie ‘sirene’ del territorio che, con il solito modo demagogico, avevano cavalcato l’episodio, hanno trovato la loro risposta. Si è trattato dell’unico caso al mondo in cui la pubblica Amministrazione è stata accusata di voler spendere troppo poco. Non sprecare i soldi dei cittadini, per qualche personaggio prevenuto, era diventata una colpa”.

“Nelle prossime settimane – prosegue il primo cittadino – verranno valutate le varie offerte pervenute entro il 20 maggio e aggiudicheremo la nuova gara che prevede molta più attenzione alle esigenze del territorio e dei suoi abitanti, a partire dalla raccolta differenziata spinta ormai divenuta l’unica via da percorrere se non si vuole arrivare a situazioni estreme”.

“Con i nuovi servizi – conclude Eufemi – sarà necessaria la collaborazione di tutti i cittadini  per un profondo cambio culturale sulle abitudini quotidiane per arrivare velocemente a percentuali di differenziata in linea con chi ha iniziato da più tempo”.