Grande attesa per il Roma International Air Show: c’è anche un Boeing

30 maggio 2009 | 17:11
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Grande attesa per il Roma International Air Show: c’è anche un Boeing

Ostia – Ma non mancano le polemiche. Bonelli: ‘Rumori e pericolo, intervenga il Prefetto’

Il Faro on line – Un Boeing 767 Alitalia (nella foto) con nuova livrea sfilerà al Roma International Air Show nel primo pomeriggio di domani sul lungomare di Ostia. Alitalia, riferisce l’aviolinea in una nota, è l’unica compagnia aerea civile presente alla manifestazione aeronautica, un evento di richiamo non solo per il territorio, ma per l’intera comunità aeronautica italiana e internazionale. L’Airshow, infatti, patrocinato dal Comune di Roma, dala Camera dei Deputati e dal ministero della Difesa italiani, vede la partecipazione dei più importanti team aeronautici e pattuglie aeree d’Italia e di diversi Paesi Europei.

Il Boeing 767 fa parte della flotta Alitalia di lungo raggio, ha una autonomia di 10.200 Km, raggiunge una velocità di 900 Km/h ed il suo peso massimo al decollo è di 185 tonnellate. Il velivolo sarà pilotato dal capo pilota del settore Boeing 767 Alitalia, comandante Marco Ghisi e dal comandante Gabriele Pediconi. Sono complessivamente 6 i Boeing 767 utilizzati da Alitalia per i voli di lungo raggio. La flotta Alitalia risulta oggi composta da 153 aeromobili di cui 135 per voli di corto e medio raggio e 18 per collegamenti di lungo raggio.

Grande è dunque l’attesa, ma non mancano le polemiche. “Case che vibrano, allarmi di case e auto che saltano, disagi all’ospedale Grassi per il forte rumore provocato dai diversi caccia militari dai Tornado, al Sea Harrier e ai nuovi sperimentali caccia eurofighter che da oggi pomeriggio stanno sorvolando Ostia per le prove della manifestazione dell’Airshow che si terrà domani”. È quanto afferma Angelo Bonelli dei Verdi. “Una situazione sui cieli di Ostia – continua Bonelli – da vere e proprie esercitazioni militari con rumori assordanti che da ore provocano forti disagi alla popolazione. I caccia sfrecciano a pochissime centinaia di metri di distanza dalle abitazioni di fronte al mare e trovo singolare che ciò possa accadere. Invito il prefetto di Roma a intervenire perchè troviamo fuori luogo che armi militari così potenti e rumorose possano sfrecciare vicinissimi ai centri abitati e recare così forti disagi alla popolazione residente”.