Fiumicino perde i traghetti per la Sardegna e le isole Pontine

Niente più traghetti da Fiumicino per la Sardegna e le Isole Pontine. Così hanno deciso Tirrenia e Alilauro, le due compagnie di navigazione che per oltre vent’anni si sono servite anche dello scalo di piazzale Mediterraneo. “Colpa della crisi che si è abbattuta sul settore” fanno sapere. Sembra, invece, che “nel giro di quindici giorni si definiranno gli orari per la nuova tratta Fiumicino-Ischia, servizio di competenza della Alilauro”. A darne notizia è l’Autorità portuale, che dallo scorso anno ha una sede distaccata a Fiumicino proprio nell’area adibita agli imbarchi.

Né la Tirrenia, né l’Alilauro hanno fatto mistero della soppressione delle navi veloci a Fiumicino. A partire dai siti internet. Dalla cartina colorata di www.tirrenia.it è sparito il puntino rosso che indicava fino allo scorso anno il collegamento tra la località costiera e Arbatax e Golfo Aranci. Sulla pagina web della compagnia campana, invece, quel puntino c’è ancora, ma se si va alla ricerca della voce Fiumicino compare la scritta: “Il servizio è terminato ma vi aspettiamo per la prossima stagione!”. Anche via call center, il registro è sempre lo stesso. “La tratta per quest’anno è stata soppressa” rispondono gli operatori di entrambe le compagnie di navigazione. Eppure dalla sede dell’Authority di piazzale Mediterraneo fanno sapere che è questione di “qualche settimana e Fiumicino sarà l’unico porto del Lazio ad avere il collegamento per Ischia”. E non escludono che “possa essere ripristinata qualche corsa con destinazione Sardegna”.

In attesa della creazione di questa nuova linea dell’Alilauro, c’è chi accusa il colpo. Quei 200 mila passeggeri e più a stagione hanno significato per anni importanti entrate per la città che almeno per l’estate 2009 non ci saranno più. Questa crisi, insieme a quella del settore alberghiero iniziata nel marzo 2008 (con un calo delle presenze negli hotel del 21 per cento), sembra voler allontanare Fiumicino da
quell’idea di sviluppo turistico cara all’amministrazione. Per i dipendenti dell’Autorità portuale che operano a Fiumicino, la soppressione delle navi veloci non ha invece cambiato la situazione. “Il nostro lavoro prescinde dalla partenza dei traghetti” ha detto un dipendente di piazzale Mediterraneo, che ha fatto sapere che “la sede e le biglietterie continuano a funzionare”.

Per quest’anno i cittadini della provincia di Roma che vorranno raggiungere le Isole Pontine dovranno recarsi ad Anzio: il servizio è attivo dal 26 giugno, fa sapere l’Alilauro. Per la Sardegna lo scalo rimane ancora una volta Civitavecchia.
Giulia Bianconi(fonte: Il Tempo)